La Francia domina la staffetta femminile di Anterselva, Italia 4^ al photofinish

Dopo un lancio senza infamia e senza lode di Justine Braisaz, nelle frazioni centrali Anais Bescond e Anais Chevalier si sono mantenute in quota mentre tutte le avversarie più pericolose hanno perso terreno. Marie Dorin Habert ha quindi ereditato la leadership con un piccolo margine sulla concorrenza e, facendo valere le proprie qualità, ha portato il quartetto transalpino al trionfo.

Per le francesi l'unico momento di difficoltà è stato rappresentato dal poligono in piedi di Bescond, alfine salvatasi con la terza ricarica. Tuttavia la ventottenne nativa della Normandia e trapiantata nella Jura ha ampiamente compensato grazie a una performance maiuscola sugli sci. Il ruolo di MVP va però assegnato a Chevalier, che sta crescendo di condizione e ha egregiamente risposto "presente" dopo essere passata per le forche caudine dell'Ibu Cup a inizio mese.

Piazza d'onore per la Repubblica Ceca, al primo podio dell'inverno. A conti fatti il team mitteleuropeo, partito ottimamente con Eva Puskarcikova, ha dovuto rinunciare al successo a causa di un disastroso tiro in piedi di Lucie Charvatova, finita due volte nell'anello di penalità e scoppiata in lacrime subito dopo il cambio. Una furibonda frazione di Gabriela Soukalova ha però riportato la squadra nei quartieri nobili della classifica, dopodiché Veronika Vitkova ha traghettato la formazione al secondo posto.

Terza piazza per la Russia, tornata nella top-three per la prima volta dalla staffetta dei Giochi olimpici di Sochi. L'inizio di Ekaterina Shumilova non è certo stato incoraggiante, ma Anastasia Zagoruiko è riuscita a rimanere a galla ed Ekaterina Yurlova ha spostato gli equilibri rendendosi protagonista di un'ottima frazione. A chiudere Olga Podchufarova ha sofferto, ma è stata in grado di resistere e difendersi con le unghie dall'assalto di Dorothea Wierer.

L'Italia ha infatti concluso quarta, vedendo quindi interrompersi una serie di quattro podi consecutivi in staffetta. Le azzurre sono subito scivolate indietro a causa di un lancio molto difficoltoso di Lisa Vittozzi. Karin Oberhofer ha riportato in quota il quartetto, ma una Federica Sanfilippo in condizioni ancora precarie ha faticato più del consueto. In conclusione Wierer ha tentato di arpionare il terzo posto, mancandolo infine per un'incollatura.

Quinta la Norvegia, come sempre molto fallosa al tiro, davanti a una Svezia che invece ha dimostrato grande solidità al poligono. Deludente l'Ucraina, solo nona e crollata seconda parte di gara dopo aver cambiato al comando a metà competizione. La Germania, schieratasi sostanzialmente con la squadra B a causa dei diffusi malanni, non è andata oltre la decima piazza.

Alle 14.40 è in programma la staffetta maschile. Il prossimo weekend non è prevista Coppa del Mondo. Il massimo circuito ricominerà il 4 febbraio da Canmore, in Canada. Tuttavia a partire dal 27 gennaio a Cheile Gradistei (Romania) andranno in scena i Mondiali junior e youth.

ANTERSELVA - STAFFETTA FEMMINILE
1. FRA [Braisaz, Bescond, Chevalier A., Dorin H.] (0+8) 1:07'53"5
2. CZE [Puskarcikova,Charvatova,Soukalova,Vitkova] (2+7) a 17"2
3. RUS [Shumilova,Zagoruiko,Yurlova,Podchufarova] (0+10) a 21"1
4. ITA [Vittozzi, Oberhofer, Sanfilippo, Wierer] (0+11) a 21"7
5. NOR [Nicolaisen, Birkeland, Olsbu, Eckhoff] (1+10) a 47"1
6. SWE [Nilsson, Brorsson, Andersson, Persson (0+7) a 50"5

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