Laura Dahlmeier senza rivali, suo l'inseguimento di Hochfilzen. Dorothea Wierer 8^

Il successo è stato appannaggio di Laura Dahlmeier, partita per sesta. La ventiduenne bavarese si è resa protagonista di una irresistibile progressione grazie alla quale ha via via ridotto il distacco dalla testa della gara per poi difendere con autorità la leadership acquistata al terzo poligono.

Peraltro la teutonica è stata bravissima a gestire l'ultima sessione di sparo coprendo tutti i bersagli dopo aver mancato il primo (l'unico di giornata). Evidentemente la strategia dello staff tecnico di lasciare sulle Alpi l'atleta di Garmisch-Partenkirchen e di evitarle la trasferta a Östersund, allo scopo di permetterle di recuperare appieno dopo i malanni di novembre, si è rivelata azzeccata.

Piazza d'onore per Maren Hammerschmidt, la quale trova un'importante conferma dopo l'exploit della sprint. La ventiseienne dell'Assia è rimasta sempre nelle posizioni di vertice, ma dopo essere scivolata leggermente indietro nel corso della competizione, ha riguadagnato il secondo posto grazie alla rapidità di sparo al poligono finale e soprattutto a un giro conclusivo in cui è stata in grado di resistere al tentativo di ritorno di Gabriela Soukalova.

La ceca, partita per ottava, ha dato nuova testimonianza di grande solidità (non è mai uscita dalla top ten nella stagione in corso) e ha arpionato il gradino più basso del podio con una prova molto consistente al poligono e un'ultima tornata in cui ha staccato Franziska Hildebrand. Quest'ultima è rimasta al vertice, ma non è stata in grado di contrastare le tre avversarie che l'hanno preceduta e sicuramente non può essere soddisfatta della quarta piazza odierna.

Quinta una Tiril Eckhoff da applausi. La norvegese, partita con il pettorale 30, ha addirittura flirtato con il podio prima di sbagliare due volte al tiro conclusivo e concludere una comunque splendida rimont davanti alla granitica ucraina Yuliya Dzhyma e a Olga Podchufarova, la quale ha regalato alla Russia il primo top ten stagionale.

Ottava Dorothea Wierer, capace di recuperare otto posizioni rispetto a quella di partenza. Il buon risultato della venticinquenne finanziera altoatesina è l'unica buona notizia in casa Italia. Karin Oberhofer (1+3+2+1) è incappata in una giornata-no ed è addirittura uscita dalla zona punti. Non partita Lisa Vittozzi.

Se tra le big Eckhoff si è riscattata, non altrettanto si può dire per Kaisa Mäkäräinen. La finlandese ha sbagliato cinque volte e non è andata oltre la ventitreesima piazza. Male anche Veronika Vitkova, trentesima. Senza infamia e senza lode Marie Dorin Habert, dodicesima.

Rispetto a ieri sono scivolate indietro Miriam Gössner, quindicesima, Anais Bescond sedicesima e Lucie Charvatova ventiduesima. Al contrario merita una menzione d'onore la svedese Elisabeth Högberg, in grado di chiudere diciassettesima con un differenziale di +42.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo Soukalova resta pettorale giallo con 222 punti. Segue Hildebrand a 206, Dorin Habert a 195 e Wierer a 194. Eckhoff è a quota 166, Mäkäräinen a 139 e Dahlmeier a 98.

Domani alle ore 11.15 è in programma una staffetta. La prossima gara individuale femminile sarà la sprint di Pokljuka, programmata per venerdì 18.

HOCHFILZEN - INSEGUIMENTO FEMMINILE
1. DAHLMEIER Laura [GER] (0+0+0+1) 28'23"3
2. HAMMERSCHMIDT Maren [GER] (0+0+1+1) a 13"3
3. SOUKALOVA Gabriela [CZE] (0+0+0+1) a 18"5
4. HILDEBRAND Franziska [GER] (0+0+1+1) a 25"0
5. ECKHOFF Tiril [NOR] (0+0+0+2) a 29"7
6. DZHYMA Yuliya [UKR] (1+0+0+0) a 32"1
7. PODCHUFAROVA Olga [RUS] (0+0+0+1) a 38"4
8. WIERER Dorothea [ITA] (0+1+0+1) a 48"6
9. HORN BIRKELAND Fanny [NOR] (0+0+1+1) a 49"1
10. SKARDINO Nadezhda [BLR] (0+0+0+0) a 49"5

Clicca qui per i risultati completi.