Mondiali Kontiolahti 2015 - Presentazione Staffetta Femminile [Con Start List]

 
STORIA MONDIALI
Il 13 marzo 2015 a Kontiolahti verrà assegnato il venticinquesimo titolo mondiale della staffetta femminile, format sempre inserito nel programma della manifestazione iridata riservata al gentil sesso, la cui prima edizione si è disputata nel 1984.

La prova ha più volte cambiato connotati. Originariamente si trattava di una 3x5 km, ovvero le frazioniste erano tre e dovevano percorrere 5 km a testa. Con l'innalzamento dei chilometraggi femminili, avvenuto nel 1988-'89, la staffetta ha assunto la conformazione di 3x7.5 km. Nel 1992-'93 le frazioniste salirono a quattro, pertanto la gara si trasformò in 4x7.5 km, unico caso di competizione di chilometraggio analogo per uomini e donne. Tuttavia dal 2002-'03 si decise di ridurre a 6 i km di ogni frazione e la staffetta ha assunto l'attuale conformazione di 4x6 km.

Dal punto di vista storico si può identificare una netta spaccatura nelle gerarchie, coincidente con il crollo dell'Unione Sovietica. Infatti sino a quando è esistita, l'Urss è risultata invincibile poiché ha conquistato tutti e 8 i titoli iridati messi in palio dal 1984 al 1991.

Dal 1993 in avanti invece si è venuto a formare un vero e proprio duopolio con protagoniste Germania e Russia che, messe assieme, hanno raccolto quasi tutti gli ori mondiali dell'ultimo ventennio. Le tedesche hanno primeggiato nel 1995, 1996, 1997, 1999, 2007, 2008, 2011, 2012. Le russe invece si sono imposte nel 2000, 2001, 2003, 2005, 2009. Uniche incurisoni in questa diarchia sono quelle della Repubblica Ceca (1993) e della Norvegia (2004, 2013).

Dunque Unione Sovietica e Germania vantano 8 titoli mondiali, la Russia 5, la Norvegia 2 e la Repubblica Ceca 1. I successi russi non possono essere assimilati a quelli sovietici poiché quasi sempre i terzetti dell'Urss comprendevano atlete di altre repubbliche, quali Estonia e Bielorussia.

Se la geografia dei Paesi vincitori è piuttosto monotona, quella di chi è stato capace di salire sul podio è decisamente più variegata con ben 14 nazioni in grado di ottenere almeno una medaglia.

La Germania comanda con 15 (8-4-3), seguita dalla Norvegia a 13 (2-6-5). La Russia e la Francia sono salite sul podio 9 volte, ma se il medagliere russo è di 5-2-2, quello transalpino comprende solo argenti (6) e bronzi (3)! Va però rimarcato come le francesi, seppur prive di titolo iridato, siano state capaci di vincere un oro olimpico (1992).

L'Unione Sovietica è accreditata di 8 medaglie (8-0-0) e precede l'Ucraina, arrivata a 6 (0-3-3) e per la quale vale lo stesso discorso fatto per la Francia (le ucraine sono le campionesse olimpiche in carica).

Sono 3 i podi della Svezia (0-2-1), 2 quelli di Bielorussia e Finlandia (0-0-2 per entrambe), 1 invece per Repubblica Ceca (1-0-0), Bulgaria (0-1-0), Cecoslovacchia, Italia e Stati Uniti (0-0-1).

La medaglia azzurra è il bronzo di Nove Mesto 2013, conquistata da Dorothea Wierer, Nicole Gontier, Michela Ponza e Karin Oberhofer, a oggi unica in ambito iridato per il movimento femminile italiano.

STORIA KONTIOLAHTI
A oggi in quel di Kontiolahti si sono disputate 4 staffette femminili di primo livello, una delle quali ha assegnato titolo iridato.

Il 14 febbraio 1999 la Germania (Disl, Greiner Petter Memm, Apel, Zellner) vinse la medaglia d'oro davanti alla Russia (Talanova, Koukleva, Romasko, Akhatova), argento, e alla Francia (Burlet, Baverel, Gros, Niogret), bronzo.

La staffetta femminile manca dalle nevi della Carelia Settentrionale da oltre 11 anni, ovvero dal dicembre del 2003 quando primeggiò la Norvegia precedendo la Russia, la Francia e l'Italia che, chiudendo quarta, ottenne uno dei piazzamenti più nobili di sempre.

A titolo di curiosità va sottolineato come il 21 dicembre 1997 Kontiolahti abbia rappresentato il palcoscenico di quella che è stata l'ultima vittoria della Repubblica Ceca sino al corrente inverno.

STAGIONE 2014-2015
Nella stagione in corso si sono disputate 5 staffette in cui si sono imposte 2 nazioni diverse e sono complessivamente saliti sul podio 6 differenti Paesi.

La Repubblica Ceca è riuscita ad affermarsi 3 volte (Oberhof, Ruhpolding, Oslo), mentre la Germania ha ottenuto 2 vittorie (Hochfilzen, Anterselva).

È interessante notare come le ceche non siano mai scese dal podio poiché quando non hanno vinto si sono piazzate seconde in Alto Adige e terze in Austria.

Dunque la Repubblica Ceca comanda anche alla voce top-three con 5 (3-1-1), seguita a 3 dalla Germania (2-0-1) e dalla Bielorussia (0-2-1). Sono 2 i podi della Francia (0-1-1), mentre ne hanno conquistato 1 l'Italia (0-1-0) e l'Ucraina (0-0-1).

Si nota quindi l'assenza di nazioni grido quali Russia e Norvegia, entrambe mai andate oltre la quarta posizione.

Oltre al secondo posto di Oslo l'Italia ha chiuso quarta a Hochfilzen, quinta a Oberhof, nona a Ruhpolding e settima ad Anterselva. In generale solamente in Baviera le azzurre non sono mai state in corsa per il podio, pertanto partiranno come outsider nella corsa alle medaglie.

COSI' A NOVE MESTO 2013
1. NORVEGIA [NOR] (1+9) 1:08'11"0
2. UCRAINA [UKR] (0+5) a 7"0
3. ITALIA [ITA] (0+4) a 11"6
4. RUSSIA [RUS] (0+7) a 29"0
5. GERMANIA [GER] (0+11) a 30"9
6. FRANCIA [FRA] (0+13) a 36"7

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START LIST