Simon Schempp trionfa nella sprint di Pokljuka precedendo Ole Einar Bjørndalen all'ennesimo record

Il successo è stato appannaggio di un Simon Schempp impressionante, capace di ripetere quanto fatto venerdì scorso nella sprint di Hochfilzen. Il tedesco ha chiuso senza errori realizzando la seconda prestazione di giornata sugli sci stretti, componente dove però ha battuto tutti gli avversari più pericolosi.

Ne è scaturita una netta affermazione, ottenuta con un margine di 15"2 sull'infinito Ole Einar Bjørndalen. Il quarantunenne norvegese ha ottenuto il terzo podio della stagione, il 174° della carriera, confermando una condizione atletica smagliante a dispetto dell'età e coprendo a sua volta tutti i bersagli.

Proprio lo "zero" al tiro permette a Ole Einar di stabilire l'ennesimo record. Da oggi il veterano scandinavo è l'atleta ad aver chiuso senza errori il maggior numero di prove sprint (33) assieme al tedesco Frank Luck, il quale si vede appaiato in testa a una classifica che comandava solitario da oltre un decennio. Per Bjørndalen, al 47° zero all-inclusive, è invece ancora molto lontano il primato assoluto di gare senza penalità detenuto da Ricco Gross (59).

Il gradino più basso del podio è andato a un ottimo Evgeny Garanichev, finora in stagione incapace di mettere pienamente a frutto la sua competitività. Il russo ha pagato 25"1 al vincitore e ha visto tremare la sua terza posizione fino all'ultimo. Infatti il connazionale Alexey Slepov, partito con pettorale altissimo, è finalmente stato perfetto al poligono (suo storico tallone d'Achille) e sul traguardo si è attestato a soli due decimi dal più giovane e blasonato connazionale, ottenendo comunque il miglior risultato della sua carriera.

Costretto a rinunciare al podio per pochi decimi anche Martin Fourcade, l'atleta meglio classificatosi fra coloro i quali hanno mancato un bersaglio. Il francese ha concluso quinto, a mezzo secondo da Garanichev, e ha preceduto di pochi secondi Anton Shipulin, a sua volta obbligato a percorrere un anello di penalità.

In generale la classifica odierna è dominata dalle superpotenze storiche della disciplina. Norvegia, Germania, Russia e Francia hanno monopolizzato le prime tredici posizioni grazie ai "soliti noti" Quentin Fillon Maillet, Benedikt Doll, Tarjei Bø, Emil Hegle Svendsen e Simon Desthieux ai quali si sono aggiunti Alexey Volkov e Maksim Tsvetkov.

Il filotto delle "Fantastiche quattro" è stato spezzato dall'americano Tim Burke, quattordicesimo, classificatosi davanti al connazionale Lowell Bailey e a due italiani. È pertanto finalmente arrivata una prova positiva per la squadra maschile azzurra. Dominik Windisch e Lukas Hofer hanno entrambi commesso un errore e si sono attestati rispettivamente in sedicesima e diciassettesima piazza. Gara da dimenticare invece per Christian De Lorenzi, ottantesimo.

La lista dei delusi di giornata è capitanata da Johannes Thingnes Bø, alle prese con un inizio di inverno molto difficile. Il giovanissimo norvegese ha addirittura mancato la qualificazione all'inseguimento a causa di ben 5 penalità. Irriconoscibile Jakov Fak, partito bene ma poi letteralmente crollato già nel secondo giro e alfine solo trentaseiesimo con un solo bersaglio mancato. Comprensibili invece le difficoltà di Arnd Peiffer, reduce da un malanno, quarantaduesimo seppur pulito al poligono.

Continua a non rubare l'occhio la squadra ceca, mentre quella austriaca ha sognato nonostante abbia dovuto fare a meno degli ammalati Dominik Landertinger e Simon Eder. Julian Eberhard ha realizzato il miglior tempo di giornata nel fondo, ma tre errori in piedi lo hanno relegato al ventitreesimo posto appena dietro al connazionale Sven Grossegger.

In classifica generale di Coppa del Mondo Martin Fourcade rimane leader con 294 punti, ma Bjørndalen recupera leggermente terreno (255) e soprattutto Schempp è già risalito al terzo posto con 228 scavalcando Fillon Maillet (226) e Svendsen (216)

Domani, sempre alle 14.30, è in programma la sprint femminile. Gli uomini torneranno in pista sabato (ore 11.15) con l'inseguimento.

POKLJUKA - SPRINT MASCHILE
1. SCHEMPP Simon [GER] (0+0) 23'02"5
2. BJØRNDALEN Ole Einar [NOR] (0+0) a 15"2
3. GARANICHEV Evgeny [RUS] (0+0) a 25"1
4. SLEPOV Alexey [RUS] (0+0) a 25"3
5. FOURCADE Martin [FRA] (0+1) a 25"6
6. SHIPULIN Anton [RUS] (0+1) a 28"4
7. FILLON MAILLET Quentin [FRA] (0+0) a 31"9
8. DOLL Benedikt [GER] (0+1) a 33"3
9. BØ Tarjei [NOR] (0+1) a 36"9
10. VOLKOV Alexey [RUS] (0+0) a 39"8

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