Melbardis vince a Sankt Moritz e torna in testa alla classifica generale. Bertazzo dodicesimo

Melbardis autore come di consueto di un'ottima partenza, ha fatto la differenza nella parte più tecnica della pista svizzera, confermando i grandi progressi che ha compiuto nelle ultime due stagioni nel fondamentale della guida, lui che fino a pochi anni fa era famoso solamente per la spinta poderosa. Il lettone inoltre sta dimostrandosi un vero e proprio rullo compressore dato che nelle prime cinque gare stagionali ha conquistato due secondi posti e due vittorie, risultati che accompagnati a quelli eccezionali del bob a quattro fanno di Melbardis il bobbista più completo tra quelli in circolazione.

Alle spalle del vincitore staccati di 17 centesimi si sono piazzati lo svizzero Beat Hefti ed Ugis Zalims che nonostante abbiano ottenuto lo stesso tempo finale hanno disputato due gare agli antipodi. L'elvetico infatti, deve recriminare per una brutta toccata rimediata nel corso della seconda discesa poco prima del punto più veloce del tracciato, che gli è costata probabilmente il successo, dato che fino al terzo intertempo viaggiava con un vantaggio di 5 centesimi sul vincitore. Con il secondo posto odierno lo svizzero perde pure la leadership nella classifica generale che torna nelle mani di Melbardis, anche se il distacco tra i due è di soli 2 punti.

Zalims invece ha disputato probabilmente la gara della vita, lui che è stato schierato per la prima volta nel circuito maggiore dalla propria federazione dopo il successo di una settimana fa in Coppa Europa. Il quasi ventinovenne lettone è stato formidabile nella manche conclusiva, disputando una discesa praticamente perfetta che l'ha portato a siglare il nuovo record della pista e a recuperare la bellezza di due posizioni. La Lettonia inoltre per la prima volta nella storia piazza due equipaggi sul podio di una gara di Coppa del Mondo, un risultato che in passato è riuscito solamente alle grandi potenze del bob mondiale.

Quarto posto a 44 centesimi da Melbardis per un deluso Francesco Friedrich autore di parecchie sbavature nella seconda heat, senza le quali avrebbe potuto ambire ad un posto sul podio. Il campione del mondo di bob a due ha preceduto il connazionale Johannes Lochner che per la prima volta nelle ultime 4 gare, incluse pure quelle di bob a quattro, scende dal podio.

Sesta posizione per Steven Holcomb grande protagonista della seconda manche. L'americano dodicesimo al termine della prima frazione ha sfruttato al meglio il pettorale basso di partenza nella run conclusiva per recuperare parecchio terreno nei confronti dei principali avversari. Holcomb infatti ha stampato il quarto tempo parziale scavalcando nell'ordine Luty, Kibermanis, Zakharov, Bertazzo, Peter e Stulnev.

Gara dai due volti per Simone Bertazzo. L'azzurro in coppia con Francesco Costa è stato autore di una buona prima manche chiusa al settimo posto, un risultato che il pilota cadorino non otteneva da quasi due anni. Nella discesa finale però il Carabiniere di Pieve di Cadore ha commesso qualche sbavatura di troppo retrocedendo al dodicesimo posto. Il vincitore della Coppa Europa di bob a quattro, deve ora ripartire da questa bella prima discesa per caricarsi al massimo in vista del prossimo appuntamento che si terrà tra una settimana a La Plagne, pista che a Bertazzo piace parecchio.

Ventireesimo posto per il secondo equipaggio italiano portato in gara da Lukas Gschnitzer e dal frenatore Costantino Ughi che fa un po' piccolo passo indietro rispetto alla buona gara di Koenigssee della scorsa settimana.