Nico Walther vince a Koenigssee e pone fine all'imbattibilità di Friedrich. Quindicesimo Bertazzo

Il pilota della Sassonia nella prova odierna si è dimostrato imbattibile nell'ultimo tratto del celebre budello bavarese, sfruttando come meglio non poteva i velocissimi materiali messigli a disposizione dai tecnici tedeschi. Il venticinquenne portacolori dell'BSC Sachsen Oberbärenburg accompagnato dai frenatori Bermbach, Huebenbecker e Franke ha avuto il merito di contenere il distacco in fase di spinta e di saper disegnare poi delle linee perfette nel difficile labirinto alto, laddove i principali avversari hanno commesso parecchie sbavature. 

Walther ha tagliato il traguardo con 18 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Maximilian Arndt che ha regalato alla Germania l'ennesima giornata trionfante. Per la terza gara consecutiva infatti la compagine teutonica ha monopolizzato i primi due gradini del podio dimostrando una superiorità disarmante che in tempi recenti si è potuta osservare solamente nello slittino femminile. Per Walther arriva dunque la seconda vittoria della carriera, in precedenza l'atleta originario di Dresda aveva primeggiato tra la sorpresa generale lo scorso anno ad Altenberg nella sua pista di casa.

Quest'oggi a Koenigssee per la prima volta in questo inizio stagione il podio non è stato completato da un atleta tedesco, in quanto al terzo posto si è inserito l'elvetico Rico Peter. L'esperto pilota svizzero si è dimostrato estremamente competitivo nel tratto tecnico della pista bavarese dove ha corso sugli stessi tempi del vincitore, ma non è mai stato in grado di poter puntare al successo in quanto troppo debilitato in fase di spinta. Con questo risultato Peter coglie il suo secondo podio della carriera in questa specialità, portando un po' di entusiasmo all'interno della squadra svizzera che sta attraversando uno dei periodi più bui della storia di questo sport. 

Quarta posizione per un deluso Francesco Friedrich. Il dominatore di questo primo scorcio di stagione, quest'oggi non è riuscito a fare la differenza nella parte alta della pista sbagliando più del previsto nel tratto guidato e chiudendo ai piedi del podio. Si interrompe così dopo sei gare l'imbattibilità assoluta del tedesco nel mondo bob, lui che si è aggiudicato tutte le prove del bob a due e che ha primeggiato ad Altenberg e a Winterberg nel bob a quattro. 

Completa la top-five un positivo Alexander Kasjanov che nella sua specialità preferita è finalmente tornato a calcare i piani alti della classifica. Alle spalle del russo si è piazzato Oskars Melbardis che continua a faticare più del previsto nel quattro, lui che fino a due stagioni fa andava più forte in questa disciplina rispetto al bob a due. 

Tra le note liete di giornata, si segnalano le buone prestazioni del russo Stulnev settimo e soprattutto del britannico John James Jackson. Quest'ultimo è rientrato nella massima serie del bob dopo un lungo anno sabbatico dovuto ad un problema al tendine d'Achille verificatosi alla vigilia della stagione olimpica. Il trentottenne di Bishop Auckland quest'oggi ha chiuso in ottava posizione mettendosi alle spalle diversi avversari, tra i quali l'azzurro Simone Bertazzo. 

Il pilota veneto accompagnato come di consueto dai frenatori Francesco Costa, Simone Fontana e Costantino Ughi, non è riuscito ad esprimersi quest'oggi sugli stessi livelli dei due precendenti appuntamenti chiudendo al quindicesimo posto.

Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di bob a quattro è in programma ad inizio gennaio sulla pista di Lake Placid negli Stati Uniti.