Constantini e compagne perdono due match di fila a Sandviken: il Mondiale dell'Italcurling si fa in salita

Si fa in salita, il campionato del mondo di curling per la nazionale italiana femminile che, dopo una partenza eccelsa, ha ceduto in un match alla portata, ieri contro la Germania sul ghiaccio di Sandviken.

Nel ko per 7-4 contro le tedesche, è venuta a mancare la precisione della skip Stefania Constantini, che assieme alle compagne di team Marta Lo Deserto, Angela Romei e Giulia Zardini Lacedelli, questa mattina ha poi affrontato una sfida ancora più dura contro il Canada. Ancora una volta è stato il secondo parziale a spaccare in due la partita, con le nordamericane che hanno messo due stone nella casa alla fine del sesto end. La mano rubata nel settimo e la difficile bocciata tripla dell'ottavo ha consegnato il match alle avversarie con il netto punteggio di 7-2.

I prossimi appuntamenti per cancellare e ripartire saranno quelli con la Nuova Zelanda, oggi dalle ore 19.00, seguiranno poi i confronti con Danimarca e Scozia, martedì rispettivamente alle 9.00 e alle 19.00. Tre partite in cui tutte le sfidanti vengono da una sconfitta, con le neozelandesi ancora a secco di successi.

Amaro è anche il ko rimediato in Scozia, nel torneo pre mondiale di Aberdeen, dal Team Trentino Retornaz che si è arreso solo in finale al Team Whyte, vincente per 6-5 all'extra-end. Per la compagine azzurra, sono arrivate comunque conferme importanti verso la rassegna iridata di Ottawa.