Le discipline invernali dominano nei premi "Sportivo dell'anno 2015" in Germania

In particolare gli sport della neve e del ghiaccio hanno monopolizzato il podio del riconoscimento riservato alle squadre.

Il premio è andato a Fabian Rießle, Eric Frenzel, Johannes Rydzek e Tino Edelmann (foto) vincitori della staffetta di combinata nordica ai Mondiali di Falun 2015. Come avevamo scritto il successo ha avuto portata storica poiché ha spezzato la "maledizione" che, dal momento della caduta del Muro di Berlino, voleva qualsivoglia quartetto tedesco incapace di vincere nei grandi appuntamenti  

Evidentemente l'evento ha avuto grande risonanza anche tra i media teutonici, anche perché è arrivato in maniera davvero significativa. Infatti la prima medaglia d'oro della Germania unita è stata ottenuta con quattro atleti provenienti da altrettanti Länder diversi, due dell'Ovest (Baviera con Rydzek, Baden-Württemberg con Rießle) e due dell'Est (Sassonia con Frenzel, Turingia con Edelmann).

Dietro ai combinatisti le due staffette campioni del Mondo nel biathlon. Le donne (Franziska Hildebrand, Franziska Preuß, Vanessa Hinz, Laura Dahlmeier) hanno concluso seconde precedendo gli uomini (Erik Lesser, Daniel Böhm, Arnd Peiffer e Simon Schempp).

Il filotto degli sport invernali è spezzato dalla squadra di calcio femminile del Francoforte, vincitrice della Champions League. Dopodiché prosegue con la quinta posizione del team di salto con gli sci (Carina Vogt, Katharina Althaus, Richard Freitag, Severin Freund) iridato nella gara mista di Falun 2015. C'è spazio anche per il bob maschile con l'equipaggio campione del mondo capitanato da Maximilian Arndt a piazzarsi ottavo.

Per quanto riguarda i premi individuali, quello maschile è andato al triathleta Jahn Frodeno, alle cui spalle si sono classificati tre protagonisti degli sport invernali. Severin Freund (vincitore della Coppa del Mondo e di un oro iridato nel salto con gli sci) ha concluso secondo davanti a Johannes Rydzek ed Erik Lesser, i quali hanno conquistato un titolo mondiale individuale oltre a quello a squadre già citato. Nella top ten spazio anche per lo sciatore Felix Neureuther, sesto.

Il premio individuale femminile ha visto grande protagonista l'atletica leggera con la campionessa del mondo di lancio del peso Christina Schwanitz a precedere di pochissimi punti l'iridata di lancio del giavellotto Katharina Molitor. Le discipline della neve e del ghiaccio hanno visto Carina Vogt (salto con gli sci) piazzarsi quarta con Nathalie Geisenberger (slittino) quinta, Anna Schaffelhuber (para-sci alpino) settima e Laura Dahlmeier (biathlon) nona.

In generale, oltre alla fortissima presenza degli sport invernali, fa impressione vedere nelle posizioni di vertice delle classifiche dei vari riconoscimenti anche atleti provenienti dall'equitazione o dal pentathlon moderno, sintomo di una cultura sportiva che in Germania è parsec avanti rispetto a quella dell'Italia, dove anzi si pratica il razzismo sportivo definendo "minori" tutto ciò che non è calcio e Formula 1.