Guignard/Fabbri, Savchenko/Massot e Liza Tuktamysheva i più attesi nella Warsaw Cup

Salvo ritiri last minute, settanta pattinatori in rappresentanza di venti nazioni e due continenti prenderanno parte all’evento. Nello specifico, saranno della partita principalmente atleti dell’est europeo, ma ci sarà anche una nutrita pattuglia italiana. Curiosamente, l’evento sarà disertato da pattinatori nordamericani.

In campo maschile, non è semplice individuare un chiaro favorito, ma, nel corso della stagione, diversi atleti che gareggeranno a Varsavia hanno dimostrato di avere nelle mani oltre duecento punti. I più accreditati dovrebbero essere il diciannovenne filippino Michael Christian Martinez, brillante sesto nella Cup of China, e i russi Anton Shulepov, diciannovenne allievo di Evgeni Rukavitsin salito di colpi nell’ultimo periodo, e Alexander Samarin, diciassettenne scuola CSKA vincitore della tappa di Junior Grand Prix di Zagabria.

Un gradino al di sotto si pongono il ventiquattrenne campione nazionale italiano Ivan Righini, il ventiduenne russo Zhan Bush, finora in ombra nelle competizioni nazionali disputate, e il diciassettenne ucraino Yaroslav Paniot.

Per quanto riguarda il movimento azzurro, sarà interessante il confronto tra Righini e l’emergente diciassettenne Matteo Rizzo, secondo negli assoluti della stagione passata e sul podio nella Denkova-Staviski Cup di poche settimane or sono.  Il terzo italiano in gara sarà il diciassettenne bolzanino Marco Zandron.

In campo femminile, fari puntati sulla diciottenne russa Elizaveta Tuktamysheva, vincitrice della passata edizione. Per l’allieva di Alexei Mishin, l’occasione sarà propizia per provare a sistemare quegli automatismi che finora non hanno funzionato nel nuovo programma corto.

Campionessa mondiale a parte, le principali candidate al podio dovrebbero essere la ventenne slovacca Nicole Rajicova, autrice di due convincenti prove nel Grand Prix, e la quindicenne russa Serafima Sakhanovich, lontana negli ultimi mesi dai fasti del passato in categoria juniores.

Nella danza, la tavola sembra apparecchiata per gli italiani Marco Fabbri/Charlène Guignard, reduci dal quarto posto ottenuto nella Rostelecom Cup. I principali avversari per gli allievi di Barbara Fusar Poli saranno gli emergenti finlandesi Cecilia Törn/Jussiville Partanen, coppia allenata da Maurizio Margaglio, i padoni di casa Natalia Kaliszek/Maksim Spodirev e i bielorussi Viktoria Kavaliova/Yurii Bieliaiev.

Tra le coppie di artistico, i tedeschi Aliona Savchenko/Bruno Massot effettueranno il secondo test agonistico dopo il brillante debutto avvenuto nella Tallinn Cup della passata settimana. Peraltro, gli allievi di Alexander König sembrano tranquillamente proiettati verso la vittoria nel circuito. Il ruolo di seconda forza in campo spetta agli italiani Nicole Della Monica/Matteo Guarise, autori di un programma corto di alto profilo nel Trophèe Eric Bompard di Bordeaux e apparsi decisamente progrediti nelle due apparizioni stagionali. A Varsavia gareggeranno anche i giovani rappresentanti di Ice Lab Bianca Manacorda e Niccolò Macii, che, dopo avere intrapreso strade differenti in primavera, sono tornati a pattinare in coppia da poche settimane.

 

CALENDARIO DI GARA

VENERDì 27
12:30 – short-dance
14:00 – programma corto coppie di artistico
16:15 – programma corto maschile

SABATO 28
10:20 – programma corto femminile
13:15 – programma libero maschile
16:45 – programma libero coppie di artistico

DOMENICA 29
10:00 – danza libera
11:30 – programma libero femminile