Jeremy Abbott fa la voce grossa nel corto dei Nazionali

L'incertezza, che prima della gara regnava sovrana, è stata spazzata via da Jeremy Abbott, atleta più anziano tra i partecipanti e già tre volte vincitore del titolo. Il ventottenne di stanza a Detroit ha pattinato lo short-program della vita sfoderando una prestazione di rara qualità sul versante tecnico. Infatti, dopo aver aperto la musica con una combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop perfettamente eseguita, si è anche concesso il lusso di completare un pregevole triplo axel nella seconda parte del programma, senza dimenticare trottole e passi di livello quattro.

Abbott, come da copione, ha fatto il vuoto sulle componenti del programma sfiorando quei cento punti complessivi finora violati dai soli Chan e Hanyu nel contesto dei rispettivi Campionati nazionali.

La seconda posizione, con un distacco prossimo alle otto lunghezze, è andata a Richard Dornbush, abile a trovare nel momento chiave della stagione quella solidità sugli elementi di salto finora mancata. Il ventiduenne californiano ha ben eseguito quadruplo salchow e triplo axel, cui ha aggiunto una combinazione triplo lutz/triplo toeloop, sapientemente collocata nella seconda parte del disco.

L'atteso Jason Brown si è dovuto accontentare del terzo posto, penalizzato dalla scelta di non presentare un salto quadruplo, elemento non ancora presente nel suo bagaglio tecnico. Il diicannovenne di Los Angeles, secondo solo ad Abbott sulle componenti del programma, ha comunque eseguito senza patemi i salti pianificati pur dovendo limitare i danni sul triplo axel, storicamente non certo il suo punto di forza.

Il detentore del titolo Max Aaron ha, invece, mancato il podio provvisorio per pochi decimi evidenziando un'interessante crescita sulle trottole. Il ventunenne allievo di Tom Zakrajsek ha, inoltre, completato una combinazione quadruplo salchow/doppio toeloop e nella seconda metà del programma uno dei migliori tripli axel di giornata.

A seguire, si sono piazzati il campione mondiale juniores Joshua Farris, che nell'occasione ha rinunciato al quadruplo, ma, in particolare ha perso terreno per via della qualità di trottole e passi, e Adam Rippon, incappato in una giornata negativa sui salti. Fatali, in particolare, si sono rivelati la caduta al termine del triplo axel e il lutz preceduto dal passo completato triplo anzichè quadruplo.

Rippon a parte, la principale delusione di giornata porta il nome d Ross Miner, penalizzato da un axel singolo che ha contribuito a relegarlo in una mesta ottava posizione.

Al termine del programma libero in programma domenica, verranno comunicati i nominativi dei due atleti che prenderanno parte ai Giochi Olimpici di Sochi.

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO MASCHILE

01)    99,86  -  Jeremy Abbott   
02)    92,04  -  Richard Dornbush   
03)    87,47  -  Jason Brown   
04)    86,95  -  Max Aaron   
05)    78,37  -  Joshua Farris   
06)    77,58  -  Adam Rippon   
07)    75,18  -  Douglas Razzano   
08)    71,94  -  Ross Miner   
09)    70,57  -  Brandon Mroz   
10)    64,62  -  Grant Hochstein   
11)    64,57  -  Lukas Kaugars   
12)    64,42  -  Stephen Carriere   
13)    61,76  -  Timothy Dolensky   
14)    61,15  -  Keegan Messing   
15)    60,58  -  Sean Rabbitt   
16)    55,80  -  Philip Warren   
17)    55,78  -  Scott Dyer   
18)    52,98  -  Daniel Raad   
19)    47,00  -  Robert Przepioski