Miyahara in rimonta batte Hongo nei Nazionali giapponesi del nuovo corso

Sul podio sono salite le ultime tre vincitrici della rassegna nazionale juniores, a testimonianza di un ricambio generale che, complici i ritiri e gli anni sabbatici delle principali protagoniste del passato, procede senza soluzione di continuità. Va però rimarcata la severità del pannello tecnico che non ha concesso alcunchè sul fronte della rotazione dei salti, colpendo chi più chi meno quasi tutte le atlete in gara.

Il successo è stato conquistato in rimonta da Satoko Miyahara, capace di fare il vuoto nel programma libero grazie al punteggio tecnico di gran lunga migliore e alla valutazione più elevata su ciascuna voce delle componenti del programma. La sedicenne di stanza a Takatsuki Osaka, presso la pista della Kansai University di Takahashi memoria, ha  eseguito due doppi axel e sette salti tripli, compresi due lutz, ma per l’occasione ha completamente rivisitato il piano di gara. L’allieva di Mie Hamada ha, infatti, rinunciato alla combinazione di due salti tripli in apertura preferendo eseguire nella seconda metà della musica due combinazioni doppio axel/triplo toeloop. L'unica nota dolente ha riguardato flip, secondo lutz e seconto doppio axel, giudicati sottoruotati.

Rika Hongo, vincitrice del programma corto, si è dovuta accontentare del posto d’onore, ma è stata comunque tributata con la standing ovation dal pubblico di Nagano. Nonostante alcuni salti al limite con la rotazione, ben quattro per la verità, anche la diciottenne allenata da Hiroshi Nagakubo ha eseguito due doppi axel e sette salti tripli, compreso un lutz non preso dal filo esterno. Il dato importante è però rappresentato dalla continuità di rendimento in quanto, a differenza dei trascorsi a livello juniores, Hongo nel corso della stagione ha ridotto al minimo i passaggi a vuoto effettuando quel salto di qualità atteso invano da anni.

Il podio è stato completato dall’ancora tredicenne Wakaba Higuchi, oggi insolitamente abbandonata dal triplo lutz, abituale punto di forza. La detentrice del titolo nipponico juniores ha “ bucato” il primo tentativo eseguendo una sola rotazione, ma ha avuto il coraggio di tentare una combinazione triplo lutz/triplo toeloop nella seconda metà della musica. Peraltro, dopo avere atterrato con un giretto di troppo il lutz, è riuscita comunque ad attaccare un triplo toeloop in condizione estreme. Al di là delle disavventure odierne, Higuchi ha ottenuto il secondo punteggio tecnico mettendo insieme due doppi axel e sei salti tripli.

In virtù dei criteri di qualificazione imposti dalla federazione giapponese, Miyahara e Hongo si sono assicurate la partecipazione ai Campionati mondiali, evento cui Higuchi potrà prendere parte solamente dal 2017.

In quarta posizione, con ampio distacco dal podio, si è piazzata la sedicenne Yuka Nagai, autentica rivelazione stagione del movimento nipponico, che ha preceduto la ventenne Kanako Murakami, tradita soprattutto da un atterraggio con step-out e mani in terra del triplo rittberger e da un flip singolo, che si sono aggiunti a ben cinque salti sottoruotati. Si è ben difesa, invece, la quattordicenne Kaori Sakamoto,  sesta con il terzo riscontro tecnico nel programma libero, frutto di due doppi axel e sette tripli, tra cui una pregevole combinazione triplo flip/triplo toeloop.

L'ultimo posto a disposizione per i Mondiali di Shangai resta in ballottaggio tra Nagai e Murakami, ma l'annuncio ufficiale avverrà a breve.

CLASSIFICA FINALE SETTORE FEMMINILE

01) Satoko MIYAHARA  
195,60 (131,12 FS | 64.48 SP)
02) RIka HONGO
188,63 (121,93 FS | 66,70 SP)
03) Wakaba HIGUCHI  
181,82 (117,47 FS | 64.35 SP)
04) Yuka NAGAI    
168,55 (110,55 FS |58.00 SP)     
05) Kanako MURAKAMI  
168,29 (110,74 FS | 57.55 SP)
06) Kaori SAKAMOTO  
167,46 (109,65 FS | 57.81 SP)
07) Riona KATO
165,53 (107,43 FS | 58.10 SP)
08) Mariko KIHARA
163,58 (106,01 FS | 57.57 SP)
09) Mai MIHARA
158,81 (105,58 FS | 53,23 SP)
10) Miyu NAKASHIO  
158,43 (98,36 FS | 60.07 SP)     
11) Haruka IMAI
158,03 (101,08 FS | 56.95 SP)        
12) Miyabi OBA  
156,35 (105,14 FS | 51.21 SP)
13) Rin NITAYA
150,59 (95,90 FS | 54.69 SP)  
14) Yuki NISHINO
147,48 (91,83 FS | 55.65 SP)
15) Yura MATSUDA
145,05 (92,58 FS | 52.07 SP)
16) Saya UENO
140,69 (86,88 FS | 51.81 SP)
17) Ayaka HOSODA
139,74 (93,57 FS | 46.17 SP)    
18) Haruna SUZUKI
137,66 (84,83 FS | 52.83 SP)
19) Shoko ISHIKAWA
134,99 (90,01 FS | 44.98 SP)
20) Nana MATSUSHIMA
130,61 (79,14 FS | 51.47 SP)
21) Ibuki MORI
129,78 (83,73 FS | 46,05 SP)
22) Yuka KONO    
121,89 (78,66 FP | 43,25 SP)
23) Kaho KOMAKI     
116,35 (69,62 FS | 46.73 SP)
24) Kako TOMOTAKI
110,84 (67,57 FP | 43.27 SP)

Nella danza Cathy Reed/Chris Reed hanno archiviato il settimo titolo nazionale imponendosi in entrambi i segmenti di gara e precedendo di dieci punti Emi Hirai/Marien De La Asuncion, comunque saliti di colpi rispetto alle passate stagioni. Il podio è stato completato da Kana Muramoto/Hiroichi Noguchi, già in grado di raggiungere un discreto livello nonostante la breve vita della partnership.

1) Cathy REED / Chris REED
146,80 (1|1)
2) Emi HIRAI / Marien De La ASUNCION
136,80 (2|2)
3) Kana MURAMOTO / Hiroichi NOGUCHI
128,28 (3|3)
4) Kei NISHIMURA / Kentaro SUZUKI
103,92 (4|4)
5) Mei ITO / Kokoro MIZUTANI
88,96 (5|5)
6) Nanako TAKEDA / Kaoru TSUJI
84,78 (6|6)
7) Stephanie CASAGRANDE / Georgii CHERNISHOV
74,46 (7|7)

Per quanto concerne, infine, le coppie di artistico, i senior Narumi Takahashi/Ryuichi Kihara (150,94) hanno ottenuto un punteggio più alto rispetto agli junior Ami Koga/Francis Boudreau Audet (127,76),  che però in prospettiva paiono maggiormente interessanti. Ciascuna coppia si è aggiudicata il titolo nella categoria di appartenenza.