Un affaticato Yuzuru Hanyu vince con margine il quarto titolo nazionale

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Figure skating - Japanese National Championships 2015

Un affaticato Yuzuru Hanyu vince con margine il quarto titolo nazionale

Yuzuru Hanyu ha conquistato il quarto titolo nazionale consecutivo imponendosi nettamente in entrambi i segmenti di gara disputati presso la "Makomanai Sekisui Heim Ice Arena" di Sapporo, ma, dopo un mese caratterizzato da prestazioni di rara perfezione, ha accusato un fisiologico calo di condizione.

Peraltro, la sceneggiatura è stata la medesima anche per Shoma Uno, che ha confermato il posto d'onore ottenuto nella passata stagione riuscendo a resistere al ritorno del più fresco Takahito Mura.

In virtù dei criteri di qualificazione fissati dalla federazione nipponica, appare certo che Hanyu e Uno, entrambi sul podio anche nel Grand Prix, prenderanno parte, salvo infortuni, ai Mondiali di Boston, mentre si attendono lumi riguardo i Campionati dei Quattro Continenti, evento mai vinto in carriera dal detentore del titolo olimpico.

Il programma libero odierno è stato caratterizzato da qualche passaggio a vuoto di troppo per tutti i principali protagonisti. Hanyu, impeccabile nella prima parte in cui ha completato in scioltezza quadruplo salchow, quadruplo toeloop e triplo flip, è calato di colpi nella seconda metà collezionando una dietro l'altra due cadute sul secondo quadruplo toeloop e sul primo triplo axel pianificato. A testimonianza di una padronanza dei propri mezzi inferiore rispetto alle ultime settimane, anche gli atterraggi della combinazione triplo axel/euler/triplo salchow e del triplo rittberger hanno generato qualche inaspettato problema e, alla luce della piega presa, non deve stupire più di tanto la rinuncia a due delle tre combinazioni a disposizione. Nonostante tutto, il ventunenne di Sendai è stato ampiamente il migliore sul fronte tecnico e su ciascuna voce delle componenti del programma, ma, a fine gara, non ha nascosto la delusione per la prestazione.

Il programma libero di Shoma Uno è stato, invece, condizionato dall'appuntamento mancato con il primo quadruplo toeloop, aperto in volo dopo due rotazioni. Il diciottenne di Nagoya ha saputo reagire al passaggio a vuoto riuscendo a completare subito dopo un triplo axel e una combinazione triplo axel/triplo toeloop. A seguire, pur salvando qualche atterraggio con i denti, ha rispettato il piano gara realizzando triplo rittberger, triplo salchow, quadruplo toeloop e un triplo lutz. Tuttavia, nel finale, in preda ad un momento di follia, ha rinunciato ai punti sicuri della combinazione doppio axel/euler/triplo flip (valore base 10,01) per tentare dopo quattro minuti una combinazione quadruplo toeloop/doppio toeloop (valore base 12,76). La scelta improvvisata non ha pagato i dividendi perchè il tentativo di quadruplo non è andato oltre due rotazioni mettendo quasi in discussione la seconda posizione.

Takahito Mura, infatti, ha mancato il posto d'onore per meno di due punti, persi per via di una casella di salto praticamente venuta meno all'appello. Il ventiquattrenne di stanza ad Okayama City ha portato a casa due quadrupli toeloop e sette salti tripli pianificati, tra cui due axel, ma ha cambiato spartito in corsa per avere aperto in volo il primo tentativo di triplo axel eseguendo una sola rotazione. Ciò premesso, l'atleta è parso recuperato ai massimi livelli e, in possesso, di un potenziale maggiore rispetto a quello mostrato.

In quarta posizione, si è attestato l'oltremodo progredito Keiji Tanaka, che finalmente sta trovando la sua dimensione in categoria maggiore, nonostante un rapporto ancora "contraverso" con il quadruplo salchow, oggi completato con l'aiuto di uno step-out. Il ventunenne di Kurashiki ha ben realizzato otto salti tripli, tra cui due axel, eseguendo in assoluto il programma più pulito.

A seguire, si è piazzato il nobile decaduto Takahito Kozuka, penalizzato da due cadute su quadruplo toeloop e triplo axel, che ha preceduto il quindicenne Sota Yamamoto, assai falloso nell'intera gara, e Daisuke Murakami, principale delusione dell'evento. 


CLASSIFICA FINALE

01) Yuzuru HANYU
286.36 (1|1)
02) Shoma UNO
267.15 (2|3)
03) Takahito MURA
263.46 (3|2)
04) Keiji TANAKA    
242.05 (6|4)
05) Takahiko KOZUKA
228.82 (5|6)
06) Sota YAMAMOTO
215.15 (11|5)
07) Daisuke MURAKAMI
214.56 (4|8)
08) Ryuju HINO
213.17 (7|7)
09) Shu NAKAMURA
194.84 (8|11)
10) Daichi MIYATA
193.17 (10|10)    
11) Koshiro SHIMADA
188.76 (17|9)
12) Sei KAWAHARA
188.39 (9|13)
13) Jun SUZUKI    
185.18 (14|12)    
14) Mitsuki SUMOTO
176.32 (18|14)
15) Daisuke ISOZAKI
175.02 (19|15)
16) Kazuki TOMONO
173.72 (12|17)
17) Eiki HATTORI
173.26 (13|16)
18) Hiroaki SATO
167.92 (16|20)
19) Kohei YOSHIRO
163.88 (20|19)
20) Koshin YAMADA
161.09 (23|18)
21)  Naoki ODA
158.95 (15|22)    
22) Kosuke NOZOE
156.44 (21|21)    
23) Masato KIMURA
150.55 (22|23)
24) Ryuta KATADA
140.34 (24|24)   

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