Ashley Wagner sbanca Skate Canada sfondando il muro dei 200 punti

Ashley Wagner sbanca Skate Canada sfondando il muro dei 200 punti
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Figure skating - Skate Canada 2015

Ashley Wagner sbanca Skate Canada sfondando il muro dei 200 punti

Ashley Wagner ha conquistato il quarto successo nel Grand Prix imponendosi con ampio margine a Skate Canada, secondo appuntamento del circuito ospitato dall'Enmax Centre di Lethbridge.

La ventiquattrenne statunitense, archiviata una vittoria per dispersione nel programma corto, si è espressa su alti livelli anche nel segmento più lungo di gara superando per la prima volta in carriera la soglia dei centrotrenta punti, finora alla portata di un ristretto numero di atlete. Grazie a due prove di elevato spessore, Wagner ha anche infranto il muro dei duecento punti in gara sbriciolando il precedente primato personale. Rispetto al recente passato, è emersa una maggiore qualità sugli elementi di salto, che ha contribuito a valorizzare ancora di più l'abituale ricchezza di passaggi di transizione dei programmi, entrambi coreografati da Shae Lynn Bourne.

Nel segmento più lungo di gara, la campionessa nazionale a stelle e strisce ha riproposto lo stesso tema musicale della passata stagione (medley tratto dalla colonna sonora del film "Moulin Rouge"), anche se il programma è stato rivisitato in diversi passaggi. Sul fronte tecnico, c'è stata meno precisione sugli elementi di trottola rispetto a ieri, ma spiccano i due doppi axel e i sette tripli atterrati, compresi un toeloop e un salchow sottoruotati. Sulle componenti del programma, invece, Wagner si è spinta per la prima volta oltre i sessantattotto punti, che significa oltre otto e mezzo di media. Maturità, sensualità e femminilità hanno contribuito a fare la differenza.

Il migliore programma libero è stato però eseguito dalla russa Elizaveta Tuktamysheva prepotentemente risalita dalla settima alla seconda posizione. La campionessa mondiale in carica ha completato due doppi axel e sette salti tripli, tra cui due pregevoli lutz e un triplo axel atterrato con un piccolo step-out. Come da copione, il punteggio tecnico è stato il più alto della competizione, ma, numeri a parte, l'allieva di Alexei Mishin è parsa decisamente padrona del nuovo programma libero che, a differenza del corto, non è stato più volte stravolto nell'ultimo mese.

L'affollata lotta per il gradino più basso del podio è stata vinta dalla debuttante giapponese Yuka Nagai, che ha regolato di stretta misura la connazionale Kanako Murakami, la canadese Gabrielle Daleman e la statunitense Polina Edmunds. Daleman, in particolare, è stata autrice del migliore programma libero della carriera in cui ha completato un doppio axel e sette tripli, tra cui due lutz e un toeloop sotto ruotato. Edmunds e Murakami sono state, invece, penalizzate da qualche salto di troppo al limite con la rotazione, mentre Nagai, capace di realizzare il nuovo primato personale, ha avuto il merito di capitalizzare il margine guadagnato ieri pur commettendo numerosi errori nella prova odierna aperta da una superba combinazione triplo lutz/triplo toeloop.

Va rimarcata anche la rimonta della quindicenne kazaka Elizabet Turzynbaeva, settima con il quarto riscontro nel programma libero propiziato da due doppi axel e sette salti tripli completati.

La principale delusione porta il nome di Kaetlyn Osmond, la più attesa tra le pattinatrici di casa. Nel segmento più lungo di gara, ben cinque cadute, alcune delle quali piuttosto rovinose, hanno mortificato le ambizioni della diciannovenne di stanza ad Edmonton, non andata oltre un'undicesima posizione finale che non rende giustizia al suo talento.

Grazie al successo di Wagner, gli Stati Uniti hanno archiviato il ventottesimo successo in una tappa di qualificazione del Grand Prix, cui vannno aggiunte cinque affermazioni in finale


CLASSIFICA FINALE

1) USA - Ashley WAGNER    
202.52 (1|2) PB
2) RUS - Elizaveta TUKTAMYSHEVA    
188.99 (7|1)
3) JPN - Yuka NAGAI    
172.92 (2|7) PB
4) JPN - Kanako MURAKAMI    
171.59 (3|6)
5) CAN - Gabrielle DALEMAN    
170.33 (8|3)
6) USA - Polina EDMUNDS    
168.69 (5|5)
7) KAZ - Elizabet TURSYNBAEVA    
165.16 (12|4)
8) RUS - Alena LEONOVA    
160.37  (10|8)
9) SWE - Joshi HELGESSON    
155.70 (6|10)
10) CAN - Veronik MALLET    
151.85 (9|9)
11) CAN - Kaetlyn OSMOND    
146.06 (4|12)
12) SWE - Isabelle OLSSON    
141.58 (11|11)

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