Carolina Kostner seconda nel corto della Rostelecom Cup dominato da Julia Lipnitskaia

Il ghiaccio della "Luzhniki Small Sports Arena" di Mosca è stato teatro di una prestazione superlativa della padrona di casa Julia Lipnitskaia, capace di migliorare il primato euroepo stabilito da Irina Slutskaja nel 2005. La quindicenne di Mosca, al di là del filo di entrata sospetto sul lutz, ha pattinato un disco privo di sbavature impreziosito da trottole di elvatissima qualità. In particolare, rispetto al recente passato l'allieva di Eteri Tutberdize, scesa in pista sulle note di "You Don't Give Up on Love" di Mark Minkov, ha evidenziato una crescita prossima ai quattro punti sulle componenti del programma, che, a conti fatti, le ha consentito di diventare la terza atleta all-time nel segmento di gara dietro alla asiatiche Yu-Na Kim e Mao Asada. Va, però, chiaramente rimarcato il tecnico di 39,63, secondo nel quadriennio olimpico in corso solamente al 40,63 raggiunto da Asada nell'ultima edizione dei Four Continents.

Il corto della Rostelecon Cup ha regalato sorrisi anche a Carolina Kostner, apparsa in chiara crescita rispetto alla Cup of China. La pattinatrice italiana, migliore di giornata su ciascuna voce delle componenti del programma, è riuscita ad eseguire gli elementi di salti pianificati, salvando con i denti la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, ed ha raggiunto il massimo livello a disposizione su passi e trottole, esclusa la rovesciata costruita per il livello tre. A questo punto, per conquistare la qualificazione alla finale del Grand Prix, le strade a disposizione rimangono quella di vincere la tappa russa, recuperando nel libero quattro punti e cinquanta centesimi a Lipntiskaia, o, in alternativa, di arrivare in seconda posizione con almeno 134,62 punti. Sembra, invece, destinata ad allungarsi la strisca di quindici gare consecutive sul podio in competizioni di primo livello (Grand Prix e Campionati ISU).

Il terzo posto è andato ad una brillante Agnes Zawadzki, che ha preceduto di un centesimo la connazionale Mirai Nagasu. Dopo un inizio di stagione balbettante, le atlete statunitesi hanno fornito importanti segnali di vita completando al meglio la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop. Per quanto concerne, l'allieva di Tom Zakrajsek, staccata di oltre sette punti da Kostner, il rimpianto principale è legato all'atteraggio su due piedi del triplo lutz, mentre per Nagasu l'unico errore è arrivato sulla trottola combinata con cambio piede rimasta a livello uno.

L'attesa russa Elizaveta Tuktamisheva si è piazzata in quinta posizione, dicendo praticamente addio ad ogni speranza di entrare in finale in quanto rispetto alla leader della gara ha accumulato un gap di oltre dodici punti difficilmente colmabile nel programma libero. L'allieva di Alexei Mishin, per la prima volta oltre i 29 punti nel PCS (program components score), ha lasciato sul piatto qualcosa per via di un atterraggio su due piedi del triplo rittberger e per avere agganciato un toeloop doppio anzichè triplo al triplo lutz iniziale.

Segue in classifica la quindicenne nipponica Satoko Miyahara, autrice di un programma senza sbavature, ma privo della combinazione con due salti tripli.

Decisamente più staccate la russa di San Pietroburgo Nikol Gosviani e le giapponesi Haruka Imai e Kanako Murakami, principale delusione di giornata.

 

CLASSIFICA SHORT-PROGRAM

1) (RUS) - Julia LIPNITSKAIA  (video)       
72.24    (39.63|32.61) primato europeo   
2) (ITA) - Carolina KOSTNER  (video)   
67.74    (34.34|33.40) primato stagionale   
3) (USA) - Agnes ZAWADZKI  (video)   
60.45    (32.36|28.09) primato personale   
4) (USA) - Mirai NAGASU  (video)       
60.44    (32.45|27.99) primato stagionale   
5) (RUS) - Elizaveta TUKTAMYSHEVA  (video)   
60.16    (30.63|29.53) primato stagionale   
6) (JPN) -     Satoko MIYAHARA  (video)   
56.57    (31.04|25.53)   
7) (RUS) - Nikol GOSVIANI  (video)
50.21    (25.67|25.54)   
8) (JPN)    - Haruka IMAI  (video)   
49.55    (24.87|25.68)   
9) (JPN) -  Kanako MURAKAMI  (video)   
49.24    (21.81|27.43)