Elena Radionova "Un podio non genera le emozioni di una vittoria"

Elena Radionova 'Un podio non genera le emozioni di una vittoria'
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Figure skating - Skate America 2014

Elena Radionova "Un podio non genera le emozioni di una vittoria"

Clima di festa in sala stampa al termine dell'ultima giornata di Skate America, incentrata sul programma libero delle coppie di artistico e sull'ultimo atto della gara femminile


COPPIE DI ARTISTICO
(programma libero)

Yuko Kavaguti ha confermato la soddisfazione per essere tornata a gareggiare nel Grand Prix: “posso solo ripetere che siamo veramente felici di avere pattinato in questa competizione e ovviamente siamo soddisfatti per quanto fatto oggi

Alexander Smirnov si è, invece, soffermato sulla crescita avvenuta nell’ultimo mese e mezzo: “quella odierna è stata una prestazione migliore rispetto al Nebelhorn Trophy e all’Open Skate di Mosca. Siamo riusciti a progredire prova dopo prova”.

Brandon Frazier ha rimarcato il lavoro svolto per preparare al meglio i programmi di questa stagione: “ci siamo presentati a Skate America con l’obiettivo di eseguire due programmi puliti ed è esattamente quello che siamo riusciti a fare. Per realizzare i nostri programmi di gara, abbiamo lavorato moltissimo tra primavera ed estate ed è stato esaltante presentarsi in questa gara e constatare come il duro lavoro abbia dato i suoi frutti”.

Hao Zhang non ha espresso delusione per un risultato al di sotto delle aspettative: “direi che ci siamo espressi a buon livello. Abbiato eseguito un buon programma, focalizzandoci principalmente sulla prestazione


SETTORE FEMMINILE (programma libero)

Elena Radionova non ha nascosto l'euforia per il primo successo nel circuito: “Sono molto contenta perché ho vinto la prima tappa di Grand Prix della mia carriera. Si tratta di una sensazione completamente differente rispetto ad arrivare seconda o terza. Ora è anche difficile parlare perché sono sopraffatta dalle emozioni. Posso solo dire che sono soddisfatta per essere riuscita ad eseguire gli elementi pianificati”.

Elizaveta Tuktamysheva, stanca per il lungo tour de force dell’ultimo periodo, ha lanciato la sua candidatura per i Mondiali di Shangai: “Posso dire di essere veramente felice per avere terminato una lunga maratona di gare una dietro l’altra. Oggi non avevo una condizione comparabile a quella di Nebelhorn Trophy e Finlandia Trophy e, siccome mi sentivo un po’ agitata, ho commesso un paio di errori evitabili. Nel complesso, non posso lamentarmi. Sono convinta che ci sia spazio per crescere e spero di riuscire a farlo in occasione dei Mondiali di Shangai”.

Gracie Gold, consapevole dei progressi necessari per essere più competitiva, si accontenta del risultato: “Il fatto di essere riuscita a conquistare il terzo posto mi rende felice. Sono conscia di dover migliorare in vista del NHK Trophy e delle gare che seguiranno, ma resto convinta che l’inizio della stagione sia stato positivo. Anche nelle stagioni precedenti ero salita sul podio in alcune tappe di qualificazione del Grand Prix e spero di riuscirci anche nel NHK Trophy per poi guardare con fiducia al 2015 “.

 

Le dichiarazioni della prima giornata

Le dichiarazioni della seconda giornata

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