I protagonisti della seconda giornata di Skate America non hanno mancato l'abituale appuntamento con la conferenza stampa nel corso della quale sono emerse curiosità di vario genere riguardo stati d'animo, obiettivi futuri e tanto altro.
COPPIE DI ARTISTICO (short program)
Yuko Kavaguti si è soffermata su uno dei motivi che ha determinato il prolungamento della carriera agonistica di una coppia di veterani di lungo corso: “siamo molto felici di essere tornati a gareggiare nel Grand Prix ed ovviamente oggi eravamo piuttosto eccitati dall’idea. Nonostante gli infortuni, abbiamo deciso di continuare a pattinare perché il programma libero che avevamo preparato per la scorsa stagione ci piaceva molto e il fatto di non proporlo al pubblico ci avrebbe arrecato dispiacere”.
Una laconica Cheng Peng è apparsa contrariata per la caduta sul salto in parallelo: “nella prestazione odierna abbiamo commesso un errore che non rispecchia il livello che esprimiamo di norma in allenamento”
Un euforico Brandon Frazier non ha nascosto ambizioni importanti per il futuro: “l’inizio del Grand Prix è stato molto positivo per noi in quanto oggi abbiamo stabilito il nuovo primato personale e il fatto di averlo raggiunto a Skate America ci rende orgogliosi. Si tratta però solo del punto di partenza”
SETTORE FEMMINILE (short program)
Elizaveta Tuktamysheva ha rimarcato la comprensibile stanchezza per le tante gare disputate in tempi recenti (quattro internazionali, oltre ad un tappa della Coppa di Russia): “Sono molto contenta per aver domato il nervosismo ed avere offerto una buona prestazione. Per me, si tratta della quarta gara internazionale nel giro di poche settimane e perciò inizio a sentirmi un po’ stanca. Tuttavia, spero di essere felice per la mia prestazione anche domani”
Elena Radionova si è accontentata del risultato, conscia di potersi esprimere su livelli superiori: “penso che quanto fatto sul ghiaccio non sia stato male anche se i salti potevano essere migliori. In ogni caso, si tratta solamente dell’inizio della stagione”.
Gracie Gold ha analizzato con lucidità le cause del distacco dalle russe non dandosi per vinta in vista del programma libero: “ovviamente non si è trattato della migliore prestazione della mia vita, ma comunque sono soddisfatta perché è stato molto difficile pattinare dopo avere assistito ai programmi di qualità di due eccezionali avversarie. In una competizione di questo livello, non sono ammissibili gli errori che ho commesso sulla trottola combinata e sull’atterraggio della combinazione triplo lutz/triplo toeloop. Nel programma libero, cercherò di giocarmi al meglio tutte le carte a disposizione per provare a recuperare terreno. Non vedo l’ora di scendere sul ghiaccio domani”.
Madison Chock ha illustrato la genesi del nuovo programma libero: “Curiosamente quando agli albori della stagione abbiamo effettuato la scelta musicale, Igor Shpilband ed Evan avevano in mente lo stesso progetto. Il fatto che tutti la vedessimo nello stesso modo ha di certo facilitato il lavoro. L’obiettivo è quello di proporre un’interpretazione più moderna di “Un Americano a Parigi”, cercando di imporre il nostro stile per dare l’idea che il film sia stato rifatto nel 2014”.
Anche Alex Shibutani si è soffermato sulle caratteristiche della nuova danza libera: “abbiamo optato per un approccio classico e possiamo ritenerci fortunati perché i nostri tecnici hanno preparato una coreografia di qualità. Si tratta già ora di uno dei nostri programma preferiti e non vediamo l’ora di poterlo eseguire in maniera migliore nel proseguimento della stagione”.
Alexandra Stepanova non si è, invece, spinta oltre le classiche dichiarazioni di rito: "Siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto. Si tratta solamente della seconda stagione di Grand Prix per noi e le cose sono andate decisamente meglio rispetto all’anno passato”.
SETTORE MASCHILE (programma libero)
Tatsuki Machida, nonostante la netta affermazione, lascia intendere di volersi esprimere su livelli ancora superiori: "Skate America è stata la competizione del mio debutto stagionale, ma devo ammettere che la condizione fisica non è ancora all’altezza. Per questo motivo, la qualità del programma libero è progressivamente calata nella seconda metà della musica. In ogni caso, resto soddisfatto perché non ho commesso errori eclatanti mantenendo un buon livello di competitività. L’obiettivo resta quello di riuscire a rifinire al meglio entrambi i programmi di gara".
Jason Brown ha espresso soddisfazione per come è riuscito a superare il momento più difficile del programma libero: "la novità per me è stata quella di tentare un triplo axel nella seconda metà del programma e sto lavorando per riuscire a realizzarlo. Oggi sono caduto e l’errore ha poi condizionato i due elementi di salto a seguire. Però ho lottato e sono riuscito ad evitare altre cadute. Sono contento di avere recuperato una posizione rispetto al programma corto e resto convinto che questo libero potrà essere migliorato strada facendo".
Infine, per Nam Nguyen si è trattato di una grande festa con in regalo un podio a sorpresa: "Non posso che essere felice per come ho pattinato ieri ed oggi. Non mi ero posto particolari obiettivi per questa competizione ed essere riuscito ad arrivare terzo è una grossa sorpresa. Sono ancora eccitato per quanto avvenuto nella mia prima partecipazione in una tappa di Grand Prix".
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
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