Savchenko/Szolkowy si impongono con margine nel corto della Rostelecom Cup

Gli allievi di Ingo Steuer, vincitore in coppia con Mandy Wötzel nella prima tappa russa della storia, hanno presentato uno short-program decisamente più rifinito nei particolari rispetto alla Cup of China di tre settimane or sono eseguendo un triplo toeloop in parallelo di qualità e raggiungendo il livello massimo a disposizione sul difficile reverse lasso, sulla trottola finale, sui passi e sulla spirale della morte. L'unico passaggio a vuoto ha nuovamente riguardato il triplo axel lanciato concluso con una rovinosa caduta di Aliona Savchenko, apparsa peraltro claudicante al termine della prova. Finora, il rischioso elemento non ha generato vantaggi per i quattro volte campioni mondiali, decisi a giocarsi il tutto per tutto pur di conquistare quel titolo olimpico che manca nella ricca bacheca. In particolare, la scelta desta perplessità in quanto il tripo flip lanciato della coppia tedesca è elemento in grado di arrivare a sette punti, quindi mezzo punto in meno rispetto al valore di base di un triplo axel lanciato ben atterrato.

Caduta a parte, Savchenko/Szolkowy sono stati nettamente i migliori in gara sia sul punteggio tecnico che in ciascuna voce delle componenti del programma.

In seconda posizione, si sono piazzati i russi Vera Bazarova/Yuri Larinonov, obbligati a vincere la tappa di casa per raggiungere la finale del circuito. I nuovi allievi di Nina Mozer, dopo un inizio difficile per via del toeloop in parallelo doppio per Larinonov e triplo con mano in terra per Bazarova, sono stati pressochè perfetti su ogni elemento, specie il triplo twist e il reverse lasso.

Il gradino più basso del podio è occupato con rammarico dai canadesi Kirsten Moore-Towers/Dylan Moscovitch, oggi penalizzati da una caduta di Moscovitch sul triplo toeloop in parallelo, unica sbavatura di un programma che da oltre un anno continua a riscuotere consensi.

Il quarto posto è andato ai debuttanti russi Julia Antipova/Nodari Maisuradze, autori del migliore triplo twist di giornata, ma rimasti attardati sulle componenti del programma rispetto alle coppie attualmente sul podio.

A seguire si sono piazzati gli statunitensi Alexa Scimeca/Chris Knierim, capaci di ritoccare il primato personale nonostante un salchow in parallelo solo doppio per Knierim.

Gli attesi russi Ksenia Stolbova/Fedor Klimov non sono, invece, andati oltre la sesta posizione, complice una caduta sul triplo flip lanciato e un incidente di percorso sulla death spiral, costato il valore dell'elemento e una duplice caduta. A questo punto, le possibilità di raggiungere la finale per la coppia nata e cresciuta a San Pietroburgo, ma poi trasferitasi a Mosca alla corte di Nina Mozer, si sono sensibilmente ridotte.

La classifica è chiusa dagli statunitensi Lindsay Davis/Rockner Brubaker, oggi penalizzati soprattutto da un errore di Brubaker sulla death spiral, e i giapponesi Narumi Takahashi/Ryuichi Kihara, non ancora pronti per un contesto di gara così qualitativo.

 

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO

1) (GER) - Aliona SAVCHENKO / Robin SZOLKOWY   
73.25    (39.96|34.29) - 1.00 primato stagionale  (video)     
2) (RUS) - Vera BAZAROVA / Yuri LARIONOV   
69.72    (37.43|32.29) primato stagionale  (video)     
3) (CAN) - Kirsten MOORE-TOWERS / Dylan MOSCOVITCH   
65.65    (35.31|31.34) - 1.00   (video)  
4) (RUS) - Julia ANTIPOVA / Nodari MAISURADZE       
62.87    (35.76|27.11) primato personale  (video)  
5) (USA) - Alexa SCIMECA / Chris KNIERIM   
59.56    (32.65|26.91) primato personale  (video)      
6) (RUS) -  Ksenia STOLBOVA / Fedor KLIMOV   
57.20    (30.91|29.29) - 3.00  (video) 
7) (USA) - Lindsay DAVIS / Rockne BRUBAKER   
51.59    (26.80|24.79)  (video)   
8) (JPN) -  Narumi TAKAHASHI / Ryuichi KIHARA       
48.64    (25.24|23.40)  (video)