Takahiko Kozuka: "Ho ritrovato la voglia di gareggiare e di lottare"

Takahiko Kozuka: 'Ho ritrovato la voglia di gareggiare e di lottare'
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Figure skating - Rostelecom Cup 2014

Takahiko Kozuka: "Ho ritrovato la voglia di gareggiare e di lottare"

Al termine della prima giornata della Rostelecom Cup, gli atleti che hanno concluso nelle prime tre posizioni il segmento di gara iniziale hanno rilasciato le dichiarazioni di rito soffermandosi, in particolare, sulle sensazioni del momento e sui principali errori.


PROGRAMMA CORTO FEMMINILE

Alaine Chartrand: “Sono scesa in pista cercando di esprimermi al meglio delle mie possibilità e sono contenta del risultato. L’obiettivo era quello di migliorare rispetto a Skate Canada, dove avevo chiuso il programma corto solamente in settima posizione. Per me, in particolare, era importante riuscire ad effettuare salti puliti. Per migliorarmi rispetto a Skate Canada, ho cercato di restare più rilassata possibile”.

Rika Hongo: “Sono molto soddisfatta della mia prestazione perché ho eseguito al meglio ogni elemento pianificato. Anche per me l’obiettivo era migliorare il risultato di Skate Canada e per questo ho cercato di curare con più attenzione diversi aspetti insieme al mio allenatore

Anna Pogorilaya: “Non sono per nulla soddisfatta di come ho eseguito la maggior parte degli elementi. In ogni caso, pattinare a casa si è rivelato una grande esperienza. Per fortuna il pubblico ha apprezzato la mia prestazione

 

PROGRAMMA CORTO COPPIE DI ARTISTICO

Fedor Klimov – “La prestazione odierna è stata decente, nulla più. La prima parte del programma è stata archiviata in maniera positiva, ma ci sono stati troppi errori nella seconda metà. Sappiamo che ci sono diversi aspetti su cui dobbiamo lavorare e perciò riteniamo di poter migliorare. In ogni caso, l’impressione generale suscitata dal programma è stata positiva, fatto che ci rende soddisfatti”.

Vladimir Morozov – “ Pattinare in casa ci ha aiutato molto e soprattutto abbiamo potuto approfittare del sostegno del pubblico. Dalla gara di oggi abbiamo ricavato tante sensazioni positive. Stiamo lavorando per pattinare sempre meglio il nostro programma corto e di conseguenza in ogni competizione stiamo ottenendo un punteggio migliore”.

Alexei Rogonov – “Il fatto di poter utilizzare la musica cantata lo trovo positivo perché garantisce più scelta. Noi, essendo una coppia di recente formazione, abbiamo deciso di sperimentare ed abbiamo utilizzato la musica cantata”.

 

PROGRAMMA CORTO MASCHILE

Javier Fernandez: “Oggi è stato uno spasso pattinare ed il programma si è rivelato buono. Tuttavia, non è stato perfetto perché ho commesso un paio di errori e sono convinto di poter fare meglio. Le cose sono andate, comunque, in maniera più positiva rispetto a Skate Canada. Penso di poter pattinare un libero migliore di quello della gara precedente e cercherò di fare il massimo per qualificarmi per la finale di Barcellona”.

Sergei Voronov – “Sono soddisfatto della mia prestazione perché ogni pezzo del puzzle è stato messo nel posto giusto. I salti hanno funzionato al meglio e non nascondo di essermi divertito. Speriamo che la prestazione di domani non sia peggiore di quella odierna. Resto convinto di poter migliorare su un paio di aspetti”.

Kozuka Takahiko: “Rispetto a Skate Canada mi sento molto meglio e soprattutto ho ritovato la voglia di gareggiare. Finalmente in gara sono riuscito a lottare per raggiungere un buon risultato e la mia intenzione è quella di combattere anche nel programma libero”.


SHORT DANCE

Madison Chock: “Con il passare delle competizioni, tutto sta diventando più facile perché più si gareggia più si acquista padronanza dei programmi.  Ormai abbiamo un rapporto speciale con i nostri programmi di gara che sono diventati una parte di noi. Per questo cerchiamo di eseguirli ogni volta in maniera migliore, come pensiamo di essere riusciti a fare oggi”.

Ruslan Zhiganshin: “ Oggi ci sentivamo alla grande nonostante dopo il ritorno dalla Cina abbiamo avuto un solo giorno e mezzo a disposizione per poterci allenare. In ogni caso, anche dopo questa competizione non ci sarà tempo per il relax”.

Penny Coomes: “ Di norma, prima del Grand Prix, ci piace prendere parte ad altre gare perché non è mai possibile capire il valore di un programma se non quando lo si prova in una competizione al cospetto degli avversari. Oggi ho commesso un errore sui twizzles e per questo mi sento un po’ affranta, ma per il resto credo che siamo riusciti a fare un buon lavoro”.

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