Clima decisamente rilassato in sala stampa al termine della giornata di Skate Canada dedicata ai programmi liberi. Le indicazioni più interessanti sono state fornite da Takahito Mura, Javier Fernandez e Andrew Poje.
Takahito Mura: “Onestamente sono sorpreso dal mio rendimento odierno. Sono riuscito ad eseguire al meglio tutto quello che era stato pianificato trovando la fiducia che finora mi era mancata. Mentre pattinavo, da una parte pensavo che stavo facendo davvero bene, ma nello stesso tempo mi dicevo di non perdere la concentrazione per riuscire ad eseguire tutto al meglio fino alla fine”.
Javier Fernandez: “Non si è trattato della mia giornata migliore, ma ho comunque cercato di dare il massimo. Nel warm-up avevo eseguito ogni salto in maniera pulita e tutto era stato perfetto. Solo che ho dovuto pattinare per ultimo e perciò ritrovare la concentrazione, rimettermi i pattini, riscaldarmi nuovamente. Si tratta di piccole cose che di tanto in tanto non sono facili da affrontare. Inoltre, Mura ha pattinato un programma incredibile e in qualche modo il suo risultato mi ha condizionato. Lo scorso anno nelle tappe di Grand Prix mi sono piazzato quinto e terzo. Posso perciò ritenermi soddisfatto di avere iniziato meglio”.
Max Aaron "Non posso dire che tutto sia andato secondo i piani, ma uno dei miei obiettivi per Skate Canada era quello di trovare fiducia e consistenza. Lo scorso anno ho dovuto lottare duramente dall’inizio alla fine e posso dire che, al momento, in questa stagione mi trovo al livello che volevo”.
PROGRAMMA LIBERO COPPIE DI ARTISTICO
Eric Radford: “Siamo estremamente felici di avere finalmente vinto una tappa di qualificazione del Grand Prix. C’era parecchia attenzione sul quadruplo salchow e riuscire in qualche modo a completarlo rappresenta un importante trampolino di lancio per il proseguimento della stagione. Abbiamo ottenuto ottimi punteggi, ma non manca lo spazio per migliorare”.
Wenjing Sui: “Oggi non ci siamo espressi al meglio perché abbiamo commesso errori su diversi elementi. Speriamo di essere più puntuali nella prossima gara”.
Vladimir Morozov: “Pattinare oggi è stato un grande piacere. Abbiamo commesso alcuni errori, ma siamo comunque soddisfatti per il risultato. Si trattava del nostro debutto in una competizione internazionale senior di primo livello e la qualità media della gara è stata piuttosto elevata”.
Kaitlyn Weaver: “Abbiamo pattinato entrambi i programmi in maniera decisamente convincente, ma la perfezione è un altro discorso visto e considerato che siamo ancora all’inizio della stagione. Siamo estremamente orgogliosi di come abbiamo gestito la pressione perché non è facile affrontare una gara da indiscussi favoriti".
Andrew Poje: "Rispetto al Nebelhorn Trophy, abbiamo effettuato diversi cambiamenti nella danza libera. Ci sono state modifiche sulla trottola, su un lift, sui passaggi di transizione e, in generale, su tante piccole sfumature che ci hanno consentito di valorizzare i nostri punti di forza”.
Piper Gilles “Siamo molti soddisfatti per il secondo posto conquistato. Non ci siamo espressi al meglio nella short-dance, ma poi siamo saliti di colpi e abbiamo concluso la gara alla grande. Siamo orgogliosi di noi stessi perché siamo riusciti a raggiungere un obiettivo importante, frutto del duro lavoro svolto”.
Madison Hubbell: “Anche oggi abbiamo cercato di dare il massimo. Tuttavia, siamo ancora in una fase di work in progress, nonostante le cose si stiano aggiustando per entrambi i programmi. Siamo felici di avere conquistato il podio, che rappresenta un’iniezione di fiducia importante in vista del Trophèe Eric Bompard di Bordeaux”.
Anna Pogorilaya: “Oggi sono stata piacevolmente sorpresa per la prestazione e, a differenza di ieri, sono soddisfatta. Tutto mi è sembrato facile e il pubblico mi è stato di grande supporto. Considerando che si è trattato della prima gara della stagione, le cose sono andate bene”.
Ashley Wagner: “Oggi è stata una giornata estremamente positiva per me. Il punteggio ottenuto nelle componenti del programma rappresenta un motivo di grande soddisfazione. So che dal punto di vista tecnico ci sono ancora diversi aspetti su cui lavorare, ma mi sento sempre più forte”.
Satoko Miyahara: “All’inizio ero molto nervosa, ma con il passare dei secondi ho iniziato a sentirmi sempre più a mio agio ed ho finito il programma in grande crescendo”.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Courmayeur | 15/18 | 35-40 cm |
Madonna di Campiglio | 18/20 | 43-92 cm |
Abetone | 14/17 | 25-45 cm |
Canazei | 20/23 | 25-40 cm |
Passo del Tonale | 29/30 | 20-70 cm |
Andalo | 20/20 | 35-45 cm |
Selva di Val Gardena | 78/79 | 50-50 cm |
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