La tredicenne russa Fedichkina fa saltare il banco nel corto femminile di Riga

Ben sette atlete, infatti, si sono spinte oltre la soglia dei cinquanta punti contro le quattro che c'erano riuscite nel primo appuntamento di Bratislava.

La classifica non ha però lesinato sorprese in quanto la migliore di giornata è stata la debuttante Alisa Fedichkina, tredicenne di stanza a San Pietroburgo ritenuta nella passata stagione la quarta tra le ragazze russe non ancora in età juniores alle spalle di Tsurskaya, Gubanova e Nugumanova.

La giovane allieva di Evgeni Rukavitsin ha palesato una buona sicurezza sugli elementi di salto presentando in apertura un doppio axel preceduto dalla luna e collocando nella seconda metà della musica la combinazione triplo lutz/triplo toeloop e il triplo flip preceduto dal passo. Va rimarcato come i salti, non certo degni di nota per altezza e ampiezza, siano stati caratterizzati da un'elevata velocità di rotazione. Fedichkina, impeccabile anche sugli elementi di trottola, ha fatto il vuoto sul versante tecnico precedendo di quasi sette decimi la più navigata connazionale Maria Sotskova, sulla carta la principale favorita per il successo finale. La quindicenne di Mosca, capace nell'occasione di ritoccare il primato personale, ha comunque rubato l'occhio dimostrandosi, a differenza dell'anno passato, da subito in condizione e facendo valere una superiore maturità interpretativa rispetto alle avversarie. Migliore di giornata su ciascuna voce delle componenti del programma, la vincitrice della finale del 2013 ha eseguito in maniera esemplare sia la combinazione triplo lutz/triplo toeloop che il triplo flip, collocato nella seconda metà del disco, ma, come di consueto, ha pagato dazio per un doppio axel non eccezionale ed ha pasticciato sulla trottola flying sit.

In terza posizione, con un gap dalla vetta prossimo alle cinque lunghezze, si è attestata la quindicenne nipponica Kaori Sakamoto, autrice di un prestazione complessivamente di qualità, ma penalizzata dagli abituali problemi sul triplo lutz, preso da un evidente filo interno. Non è stata da meno la coetanea coreana Da Bin Choi, rimasta in scia alla più quotata Sakamoto nonostante valutazioni sulle componenti del programma decisamente meno competitive. Entrambe le asiatiche hanno, peraltro, migliorato il rispettivo primato personale presentando il medesimo contenuto tecnico delle ragazze russe.

L'attesa giapponese Yuna Aoki, campionessa nazionale novice in carica, si è, invece, dovuta accontentare della quinta moneta, complice un passaggio a vuoto sull'axel aperto in volo e completato solo singolo. La tredicenne di Yokohama City ha banalmente perso la possibilità di andarsi a collocare alle spalle delle russe, ma ha meritato gli applausi dello scarso pubblico di Riga per la perfetta esecuzione della combinazione triplo lutz/triplo rittberger, in assoluto l'elemento di maggiore valore relizzato nella gara.

A seguire, si è piazzata la sedicenne statunitense Amber Glenn, penalizzata da una rovinosa caduta sul triplo lutz, che ha preceduto l'ucraina Anastasia Gozhva, tredicenne ucraina autrice di un programma più semplice rispetto a chi l'ha preceduta, ma eseguito senza la minima sbavatura. In ogni caso, per quanto riguarda la giovane allieva di Marina Amirkhanova, resta un dubbio circa la combinazione iniziale in quanto non è escluso che l'intenzione della vigilia fosse quella di eseguire triplo toeloop/triplo toeloop anzichè triplo toeloop/doppio toeloop.

La principale delusione di giornata porta il nome di Diana Nikitina, quattordicenne lettone reduce da un piazzamento tra le migliori dieci nell'ultima edizione dei Campionati mondiali juniores. La padrona di casa ha iniziato il programma con il piede sbagliato cadendo sul triplo lutz, abituale punto di forza, e si è poi vista chiamare come di consuetudine il filo errato sul triplo flip precipitando in sedicesima posizione.

Il segmento finale di gara si disputerà domani a partire dalle ore 15:30.

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO

01) RUS - Alisa FEDICHKINA
63.49 (37.69|25.80) [1° anno]

02) RUS - Maria SOTSKOVA
62.73 (36.16|26.57) [3° anno]

03) JPN - Kaori SAKAMOTO
58.75 (33.68|25.07) [3° anno]

04) KOR - Da Bin CHOI        
57.21 (34.09|23.12) [3° anno]

05) JPN - Yuna AOKI
56.67 (32.04|24.63) [1° anno]

06) USA - Amber GLENN
53.21 (28.87|25.34) - 1.00 [3° anno]

07) UKR - Anastasia GOZHVA    
53.09 (30.72|22.37) [1° anno]

08) BEL - Loena HENDRICKX    
49.16 (28.59|20.57) [3° anno]

09) CHN - Xiangning LI
46.52 (26.64|20.88) - 1.00 [3° anno]

10) KOR - Yu Jin CHOI
45.20 (25.4019.80) [2° anno]

11) CZE - Elizaveta UKOLOVA    
43.96 (25.02|18.94) [5° anno]

12) USA - Rebecca PENG
43.90 (23.12|21.78) - 1.00 [4° anno]

13) NOR - Juni Marie BENJAMINSEN    
43.62 (24.93|19.69) - 1.00 [4° anno]

14) EST - Kristina SHKULETA-GROMOVA
41.94 (22.23|19.71) [2° anno]

15) FIN - Viveca LINDFORS
41.93 (22.64|19.29) [4° anno]

16) Diana NIKITINA    
41.78 (21.67|21.11) [2° anno]

17) FRA - Cassandra PEROTIN
38.84 (22.32|16.52) [2° anno]

18) SWE - Anastasia SCHNEIDER
38.24 (20.32|17.92( [1° anno]

19) SVK - Alexandra HAGAROVA        
37.29 (20.58|16.71) [3° anno]

20) LAT - Anzelika KLUJEVA
35.04 (21.06|15.98) - 2.00 [1° anno]

21) CAN - Sarah TAMURA
34.87 (16.95|18.92) - 1.00 [2° anno]

22) TUR - Zeynep Dilruba SANOGLU
33.43 (18.89|14.54) [5° anno]

23) DEN - Leonora Colmor JEPSEN        
33.40 (17.04|16.36) [4° anno]

24) KAZ - Aiza MAMBEKOVA
32.22 (17.77|16.45) - 2.00 [4° anno]

25) BLR - Anastasia ZAITSAVA    
31.96 (17.35|15.61) - 1.00 [2° anno]

26) ISL - Thuridur Bjorg BJORGVINSDOTTIR
31.70 (16.33|15.37) [5° anno]

27) NED - Daisy VREENEGOOR    
30.51 (14.60|15.91) [5° anno]

28) LTU - Kamile LINAUSKAITE
29.92 (15.00|15.92) [3° anno]

29) AUS - Amelia SADLER    
29.27 (15.61|14.66) - 1.00 [3° anno]   

30) LAT - Viktoria SHITOVA
28.51 (15.77|14.74) - 2.00 [2° anno]

31) CYP - Polina USTINOVA    
26.12 (14.46|12.66) - 1.00 [4° anno]

32) LIE - Romana KAISER    
25.58 (12.81|14.77) - 2.00 [6° anno]

Legenda

[1° anno] – 1 luglio 2001 – 30 giugno 2002
[2° anno] – 1 luglio 2000 – 30 giugno 2001
[3° anno] – 1 luglio 1999 – 30 giugno 2000
[4° anno] – 1 luglio 1998 – 30 giugno 1999
[5° anno] – 1 luglio 1997 – 30 giugno 1998
[6° anno] – 1 luglio 1996 – 30 giugno 1997

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