Vigalova/Zakroev stravincono a Zagabria conquistando la finale di Jr.Grand Prix

Dopo essersi imposti facilmente nel programma corto, gli allievi di Valentina Tiukova hanno dominato anche il segmento più lungo di gara mancando per pochi centesimi il primato personale. La prestazione odierna è stata macchiata solamente da un errore di Vigalova sull’atterraggio del doppio axel, salto di apertura della combinazione con un doppio toeloop correttamente non ritenuta valida. Per il resto, l’esecuzione degli elementi pianificati è stata impeccabile, con note di merito per salti lanciati, sollevamenti e triplo twist.

La coppia di stanza a Perm ha così conquistato l’accesso alla finale a punteggio pieno archiviando il terzo successo in carriera nel circuito.

Vigalova/Zakroev (167,98) hanno preceduto i connazionali Daria Beklemisheva/Maxim Bobrov (143,62), cresciuti di ben diciassette punti rispetto al risultato ottenuto pochi giorni or sono nella tappa di Dresda. I giovani allievi di Artur Dmtriev hanno dimostrato di essere la coppia da battere sui salti in parallelo completando nel programma libero prima un’eclatante combinazione triplo toeloop/doppio toeloop/doppio rittberger e a seguire un triplo salchow. I problemi principali sono, invece, arrivati con i salti lanciati in quanto il triplo flip è stato atterrato su due piedi e il triplo rittberger si è concluso con una caduta.

Il podio finale è stato completato dagli ucraini Renata Oganseian/Mark Bardei (135,57), abili a risalire dalla settima posizione occupata al termine del programma corto, nonostante abbiano lasciato sul piatto tutti i punti della trottola in coppia. I vincitori del recente Lombardia Trophy si sono distinti per la qualità del triplo twist e la convincente esecuzione dei sollevamenti. Qualche patema in più, invece, sui salti in parallelo con errori equamente divisi. Oganseian ha, infatti, atterrato il triplo salchow con uno step-out, così come avvenuto per Bardei in occasione del doppio axel, che avrebbe dovuto aprire una sequenza con almeno un axel singolo.

In quarta posizione, si sono piazzati gli statunitensi Chelsea Liu/Brian Johnson (134,97), fortunati a rintuzzare per soli diciassette centesimi di punto il ritorno dei russi Maria Chuzanova/Denis Mintsev (134,80). La coppia a stelle e strisce, allenata da Todd Sand, ha utilizzato nel segmento più lungo di gara una strategia conservativa presentando salti lanciati volutamente doppi con l’obiettivo di eseguire un prova senza errori eclatanti per trarre vantaggio sulla valutazione delle componenti del programma. Tuttavia, una caduta di Liu sul doppio axel in parallelo, che avrebbe dovuto aprire una combinazione con un doppio toeloop, ha rischiato di scombinare tutti i piani. Estremamente deboli sugli elementi di salto, Liu/Johnson si sono distinti in positivo su triplo twist, sollevamenti e, in generale, in occasione di tutti gli elementi di coppia.

Peraltro, in attesa del risultato di Karen Chen nella competizione femminile, gli Stati Uniti hanno finalmente potuto festeggiare l’ingresso dei primi atleti nella finale di Barcellona.

Soddisfazione in casa Italia, per la prestazione di Bianca Manacorda/Niccolò Macii (120,36), autori di un buon programma libero che ha consentito loro di ottenere l’ottavo posto finale. Gli allievi di Barbara Luoni hanno ridotto al minimo le sbavature completando in maniera convincente il triplo flip lanciato e i salti in parallelo pianificati (doppio flip e combinazione doppio flip/doppio toeloop), oltre ai vari elementi di coppia, che rappresentano il principale punto di forza. L’unica sbavatura degna di nota è avvenuta in occasione del triplo toeloop lanciato atterrato con l’appoggio per un piccolo istante di una mano sul ghiaccio.

Al termine della fase di qualificazione, hanno guadagnato l’accesso alla finale le seguenti coppie:

Q. – 30 (15|15) – 333,50 – (CAN) SEGUIN/BILODEAU
Q. – 30 (15|15) – 329,81 – (RUS) VIGALOVA/ZAKROEV
Q. – 26 (13|13) – 306,74 – (RUS) FEDOROVA/MIROSHKIN
Q. – 24 (11|13) – 271,74 – (RUS) GAINETDINOVA/BICH
Q. – 22 (09|13) – 269,91 – (RUS) BELHEMISHEVA/BOBROV
Q. – 20 (11|09) – 267,12 – (USA) LIU/JOHNSON

Le riserve saranno:

20 (09|11) – 258,78 – (RUS) GUBANOVA/SINITSOV
18 (07|11) – 259,12 – (UKR) OGANSEIAN/BARDEI
14 (09|05) – 258,38 – (JPN) KOGA/BOUDREAU-AUDET

Per la prima volta dal lontano 2006 non saranno presenti coppie cinesi in finale, complice la scelta della federazione di disertare il circuito.