Didier Gailhaguet si è ufficialmente candidato alla Presidenza dell'International Skating Union

Didier Gailhaguet si è ufficialmente candidato alla Presidenza dell'International Skating Union
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Didier Gailhaguet si è ufficialmente candidato alla Presidenza dell'International Skating Union

E’ ufficialmente partita la corsa alla carica di Presidente dell’International Skating Union. Le elezioni si terranno nel  giugno del 2016 e dovranno sancire chi subentrerà ad Ottavio Cinquanta, ininterrottamente alla guida della federazione internazionale dal lontano 1994.

In questi giorni è stata ufficializzata la candidatura di Didier Gailhaguet, da quasi otto anni presidente della federazione francese (FFSG) e da sempre nel mondo del pattinaggio di figura prima come atleta di alto livello e poi come allenatore. Tra i pattinatori portati ai vertici internazionali dal sessantaduenne di Béziers spicca il nome di Surya Bonaly.

Coinvolto nello scandalo legato ai risultati dei Giochi Olimpici del 2002, fu bannato da qualsiasi evento marchiato ISU dal 30 aprile 2002 al 30 aprile 2005 e rimosso dal Consiglio ISU. Da allora, però, ha tenuto una condotta integerrima.

Gailhaguet ha presentato un programma con 55 proposte. Queste sono le prime dodici:

1) Portare la cifra da stanziare per il piano di sviluppo da 5.5 milioni di dollari a 10 milioni di dollari
2) Stabilire uno specifico piano di sviluppo della durata di sei anni da concordare con i presidenti di ciascuna federazione nazionale
3) Creare cinque gruppi di coordinamento continentali per migliorare la comunicazione interna
4) Stabilire un principio di alternanza tra i Paesi membri dell’ISU per l’organizzazione di Forum e Congressi
5) Per i Paesi entrati a fare parte dell’ISU da poco tempo e comunque per i Paesi in via di sviluppo, garantire la copertura dei costi per la presenza di un delegato in occasione dei Forum e di due delegati in occasione dei Congressi.
6) Garantire, in ogni caso, la copertura dei costi affinchè ogni Paese possa inviare un delegato ai Congressi.
7) Creare una commissione formata dai Presidenti della varie federazioni nazionali
8) Creare una categoria di giudici semi-professionisti per i più importanti eventi internazionali
9) Fissare un limite di età di 75 anni per ricoprire il ruolo di ufficiale di gara in eventi ISU
10) Imporre l’elezione e non la nomina degli allenatori che fanno parte delle commissioni tecniche
11) Creare un gruppo di gestione per gli eventi di Grand Prix e Coppa del Mondo
12) Creare una commissione di controllo indipendente per valutare l’operato dei giudici
13) Creare una commissione incaricata di vigilare sull’aggiudicazione degli appalti e per monitorare come vengano utilizzati i capitali stanziati per il piano di sviluppo.


A margine, va ricordato che l’International Skating Union comprende, oltre al pattinaggio di figura, anche lo short-track, lo speed skating e il precision skating o pattinaggio sincronizzato che dir si voglia.

Al momento, non si hanno notizie riguardo altre candidature ufficiali.

Per conoscere il programma presidenziale di Gailhaguet si consiglia l’attenta lettura del sito www.didier2016.org.

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