In poco più di due mesi ventidue coppie di artistico hanno giù superato i 170 punti

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In poco più di due mesi ventidue coppie di artistico hanno giù superato i 170 punti

Nel primo scorcio della stagione, ben dodici coppie di artistico si sono spinte oltre la qualificata soglia dei centonovanta punti, sei della quali hanno agevolmente infranto la barriera delle duecento lunghezze.

I miglioramenti, pero, non riguardano solamente l’elitè perché, se si guarda leggermente più in basso, si nota come altre sei coppie abbiano superato i centottanta punti, sovente migliorando il primato personale, senza dimenticare che nei prossimi mesi non sono da escludere altri inserimenti.

Al momento, la migliore prestazione stagionale appartiene ai campioni mondiali in carica Duhamel/Radford (CAN-216,16), che precedono Kavaguti/Smirnov (RUS-216,00), Sui/Han (CHN-215,62), Stolbova/Klimov (RUS-214,70), Savchenko/Massot (GER-214,42), Volosozhar/Trankov (RUS-202,79), Yu/Jin (CHN-197,75), Zabijako/Enbert (RUS-196,22), Peng/Zhang (CHN-193,04), Della Monica/Guarise (ITA-191,98) Scimeca/Knierim (USA-191,97), Tarasova/Morozov (RUS-191,19), Seguin/Bilodeau (CAN-189,49), Wang/Wang (CHN-186,76), Astakhova/Rogonov (RUS-185,00), Bazarova/Deputat (RUS-181,70), Kayne/O’Shea (USA-181,23), Iliushechkina/Moscovitch (CAN-180,63), James/Cipres (FRA-180,20). Alla già nutrita compagnia, vanno aggiunti anche Marchei/Hotarek (ITA-178,19), Vartmann/Blommaert (GER-177,04), Moore-Towers/Marinaro (CAN-174,85) e Castelli/Tran (USA-173,40), sodalizi che non hanno raggiunto i centottanta punti, ma hanno stabilito i rispettivi primati personali.

Balza all’occhio, come, Francia a parte, le nazioni presenti nel lungo elenco possano contare su due coppie competitive (Russia 6, Cina 4, Canada 4, Stati Uniti 3, Germania 2, Italia 2). I prossimi Campionati mondiali si annunciano perciò altamente qualificati, in quanto, salvo incidenti di percorso, ben quindici delle ventidue coppie citate potranno essere presenti. Peraltro, in vista della rassegna iridata con valenza di qualificazione olimpica, che si terrà ad Helsinki nel 2017, è verosimile che anche la Germania possa contare su due posti a disposizione anziché uno come avverrà a Boston sul finire del mese di marzo del 2016.  A tal proposito, è importante ricordare che nei Mondiali del 2017 verranno assegnati sedici dei venti accessi a disposizione per le Olimpiadi del 2018.

Ovviamente, il proliferare di punteggi sempre più alti è dovuto alla presenza, grazie all’istituzione del circuito ISU Challenger Series, di un maggiore numero di gare in cui provare a ritoccare i primati personali e, fatto più importante, alla crescita tecnica che sta ormai da tempo contraddistinguendo la disciplina. Diverse coppie hanno aggiunto al loro bagaglio elementi con quattro rotazioni (twist o salti lanciati) e la difficoltà dei salti in parallelo presentati sta crescendo stagione dopo stagione. Non a caso, oltre ad un numero maggiore di tripli lutz, si iniziano a vedere anche combinazioni con due salti tripli. Al contempo, la qualità sui sollevamenti è in costante ascesa al punto che quasi tutte le coppie di vertice eseguono senza problemi il reverse lasso con lusinghiere valutazioni sul grado di esecuzione.  Tutto questo farà sì che la soglia per salire sul podio nei Campionati ISU aumenti a dismisura. Per Europei e Mondiali, il minimo sindacale può essere stimato attorno a ducentodieci punti, ma potrebbe anche non essere sufficiente, mentre nei Quattro Continenti è difficile che la medaglia di bronzo venga via con meno di duecento punti.

Il pericolo, quando si alza il livello dell’asticella dal punto di vista tecnico, resta però quello di subire infortuni, sorte toccata in primavera alla statunitense Haven Denney e, in tempi più recenti, alla russa Tatiana Volosozhar e alla cinese Wenjing Sui.  La variabile impazzita della stagione è proprio rappresentata dagli incidenti di percorso, che, vedi finale di Grand Prix, potrebbero privare le competizioni di alcuni degli elementi di spicco.

Nel contesto altamente qualificato, anche l’Italia sta provando a recitare la sua piccola parte. Sia Della Monica/Guarise che Marchei/Hotarek hanno ritoccato i primati personali aggiungendo nuovi elementi di difficoltà ai rispettivi programmi. I primi hanno sostituito il doppio axel del programma libero con un triplo toeloop, mentre i secondi hanno accantonato il triplo salchow lanciato puntando sul triplo rittberger. Inoltre, sia gli uni che gli altri hanno palesato un importante progresso sulle valutazioni delle componenti del programma. A margine, va ricordato che Della Monica/Guarise hanno strappato il record nazionale ufficiale del segmento più lungo di gara a Berton/Hotarek.


GRADUATORIA ALL-TIME AGGIORNATA AL 30 NOVEMBRE

(coppie che hanno raggiunto 190 punti in competizioni di primo livello senior e Challenger Series, in grassetto le coppie al momento in attività)

1) 236,86 – (RUS) – VOLOSOZHAR/TRANKOV
(O.W.G. 2014, Sochi)

2) 227,03 – (GER) – SAVCHENKO/SZOLKOWY
(G.P.Final 2013, Fukuoka)

3) 221,53 – (CAN) – DUHAMEL/RADFORD
(W.CH., 2015, Shanghai)

4) 218,68 – (RUS) – STOLBOVA/KLIMOV
(O.W.G. 2014, Sochi)

5) 216,57 – (CHN) SHEN/ZHAO
(O.W.G. 2010, Vancouver)

6) 216,00 – (RUS) – KAVAGUTI/SMIRNOV
(Cup of China 2015, Beijing)

7) 215,97 – (CHN) – PANG/TONG
(O.W.G. 2010, Vancouver)

8) 215,62 – (CHN) – SUI/HAN
(Cup of China 2015, Beijing)

9) 214,42 – (GER) – SAVCHENKO/MASSOT
(Tallinn Cup 2015, Tallinn)

10) 208,45 – (CAN) – MOORE-TOWERS/MOSCOVITCH
(Skate America 2013, Detroit)

11) 206,63 – (CHN) – PENG/ZHANG
(W.Ch. 2015, Shanghai)

12) 204,48 – (RUS) – TOTMIANINA/MARININ
(O.W.G. 2006, Torino)

13) 202,03 – (RUS) – MUKHORTOVA/TRANKOV
(E.Ch. 2010, Tallinn)

14) 201,61 – (RUS) – BAZAROVA/LARIONOV
(Rostelecom Cup 2013, Mosca)

15) 198,46 – (RUS) – TARASOVA/MOROZOV
(E.Ch. 2015, Stoccolma)

16) 197,82 – (CHN) – ZHANG/ZHANG
(W.Ch. 2008, Goteborg)

17) 197,75 – (CHN) – YU/JIN
(Cup of China 2015, Beijing)

18) 196,22  – (RUS) – ZABIJAKO/ENBERT
(Mordovian Ornament 2015, Saransk)

19) 195,61 – (ITA) – BERTON/HOTAREK
(E.Ch. 2014, Budapest)

20) 192,78 – (CAN) – DUBE/DAVISON
(W.Ch. 2008, Goteborg)

21) 192,09 – (USA) – SCIMECA/KNIERIM
(W.T.T. 2015, Tokyo)

22) 191,98 – (ITA) – DELLA MONICA/GUARISE
(Warsaw Cup 2015, Varsavia)


GARE OLTRE I 190 PUNTI

In 187 occasioni è stato abbattuto il muro dei 190 punti. Ad oggi, 22 coppie di artistico si sono spinte oltre. Volosozhar/Trankov hanno agevolmente superato la soglia in ogni competizione disputata, ma Savchenko/Szolkowy sono quelli che ci sono riusciti in più occasioni)

28 (in 49 gare) SAVCHENKO/SZOLKOWY
19 (in 19 gare) VOLOSOZHAR/TRANKOV
18 (in 29 gare) DUHAMEL/RADFORD
17 (in 50 gare) PANG/TONG
16 (in 42 gare) KAVAGUTI/SMIRNOV
14 (in 17 gare) SHEN/ZHAO
11 (in 20 gare) SUI/HAN
9 (in 19 gare) STOLBOVA/KLIMOV
9 (in 39 gare) ZHANG/ZHANG
8 (in 11 gare) TOTMIANINA/MARININ
8 (in 19 gare) PENG/ZHANG
7 (in 24 gare) BAZAROVA/LARIONOV
5 (in 21 gare) MOORE-TOWERS/MOSCOVITCH
4 (in 22 gare) MUKHORTOVA/TRANKOV
3 (in 16 gare) SCIMECA/KNIERIM
2 (in 2 gare) SAVCHENKO/MASSOT
2 (in 7 gare) YU/JIN
2 (in 7 gare) TARASOVA/MOROZOV
2 (in 18 gare) BERTON/HOTAREK
1 (in 2 gare) ZABIJAKO/ENBERT
1 (in 15 gare) DELLA MONICA/GUARISE
1 (in 19 gare) DUBE/DAVISON


GARE OLTRE I 200 PUNTI

In 99 occasioni è stata infranta la barriera dei 200 punti. Ad oggi, quattordici coppie hanno realizzato l’impresa almeno una volta. Anche in questo caso, Savchenko/Szolkowy sono il sodalizio con più escursioni oltre quota duecento

21 – SAVCHENKO/SZOLKOWY
17 – VOLOSOZHAR/TRANKOV
10 – DUHAMEL/RADFORD
8 – SHEN/ZHAO
8 – STOLBOVA/KLIMOV
8 – KAVAGUTI/SMIRNOV
7 – PANG/TONG
7 – SUI/HAN
3 – MOORE-TOWERS/MOSCOVITCH
3 – BAZAROVA/LARIONOV
2 – MUKHORTOVA/TRANKOV
2 – PENG/ZHANG
2 – SAVCHEKO/MASSOT
1 – TOTMIANINA/MARININ


GARE OLTRE I 210 PUNTI

In 45 occasioni è stata superata la soglia dei 210 punti, ma solamente nove coppie ci sono riuscite. In questo caso, Volosozhar/Trankov sono l’unico binomio ad avere raggiunto l’obiettivo per almeno dieci volte.

12 – VOLOSOZHAR/TRANKOV
8 – SAVCHENKO/SZOLKOWY
6 – DUHAMEL/RADFORD
5 – STOLBOVA/KLIMOV
4 – PANG/TONG
4 – SUI/HAN
3 – KAVAGUTI/SMIRNOV
2 – SHEN/ZHAO
1 – SAVCHENKO/MASSOT


GARE OLTRE I 220 PUNTI

In 11 occasioni ci si è spinti oltre i 220 punti. I primi a riuscirci sono stati Volosozhar/Trankov nel corso dei Mondiali di London del 2013. Peraltro, la coppia russa è stata capace di andare oltre 230 punti per tre volte.

7 – VOLOSOZHAR/TRANKOV
2 – SAVCHENKO/SZOLKOWY
2 – DUHAMEL/RADFORD


In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili) e, a partire dalla stagione 2014/2015, le tappe di ISU Challenger Series che rispettino i criteri fissati dalla federazione internazionale. Tuttavia, nell'analisi effettuata si è tenuto conto solamente delle competizioni senior.

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