Virtue/Moir in testa alla modesta short-dance del Finlandia Trophy

Virtue/Moir in testa alla modesta short-dance del Finlandia Trohpy
Info foto

Getty Images

Figure skating - Finlandia Trophy

Virtue/Moir in testa alla modesta short-dance del Finlandia Trophy

La diciottesima edizione del Finlandia Trophy si è aperta nel tardo pomeriggio con la short-dance, orfana dei campioni europei nonchè detentori del titolo Bobrova/Soloviev

La gara, come di tanto in tanto accade negli appuntamenti agonistici di inizio stagione, è stata costellata da errori di vario genere, rivelandosi piuttosto deficitaria dal punto di vista tecnico.

Nel rispetto del pronostico della vigilia, la prima posizione è andata ai canadesi Tessa Virtue/Scott Moir (67,23), che hanno pattinato su musiche di Emma Fitzgerald e Louis Armstrong. Nulla da eccepire sulla coreografia del programma, ben costruito sulle caratteristiche di entrambi e in grado di valorizzare il connubio romantico che i due atleti sanno instaurare sul ghiaccio. Qualche problema in più, invece, dal punto di vista tecnico in quanto Tessa Virtue non ha completato al meglio il secondo set di twizzle e in fatto di livelli ottenuti si è rimasti lontani dall'eccellenza, specie sulle due sequenze di finnstep.

La coppia canadese ha comunque ricevuto all'unanimità valutazioni oltre i nove punti nelle componenti del programma, ma va da sè che un risultato ben al di sotto della soglia delle settanta lunghezze non può essere ritenuto soddisfacente.

In seconda posizione, si trovano gli statunitensi Chock/Bates (53,34), penalizzati da una rovinosa caduta di Evan Bates sul finire del primo twizzle. Il pattinatore statunitense ha, infatti, iniziato l'elemento in maniera scomposta fino a perdere completamente l'equilibrio. L'errore è costato agli allievi di Igor Shpilband almeno otto punti, anche se resta la magra soddisfazione di essere stata la migliore coppia di giornata nelle ostiche sequenze di finnstep.

Il resto della concorrenza è stato regolato dai polacchi di scuola Shpilband Plutowska/Gerber (51,25), che hanno preceduto i finlandesi Lindholm/Kanervo (49,46), allenati da Maurizio Margaglio. Solamente quinti, infine, i lituani Tobias/Stagniunas (48,89), anche loro in enorme affanno sul versante tecnico e probabilmente demotivati dalla quasi certa esclusione dai Giochi Olimpici per via delle difficoltà incontrate da Isabella Tobias nell'ottenere la cittadinanza lituana.

Va rimarcato come i soli Virtue/Moir siano riusciti a superare il punteggio tecnico minimo imposto dall'ISU per ottenere l'eleggibilità per i Campionati Mondiali (28 punti), fatto che la dice lunga sul livello odierno della competizione. Peraltro, la soglia dei ventotto punti non è stata avvicinata da nessuna delle coppie in gara.

A conti fatti, dal confronto a distanza tra Ondrej Nepela Memorial e Finlandia Trophy, oggi è uscita vincitrice la short-dance disputata a Bratislava.

 

Nel sincronizzato, infine, il "Team Unique" di Helsinki ha confermato il titolo vinto nella passata stagione precedendo la compagine russa "Team Paradise".


VIDEO DEI PROGRAMMI PRINCIPALI

VIRTUE/MOIR

CHOCK/BATES

 

 

E' possibile seguire in diretta integrale la diciottesima edizione del Finlandia Trophy utilizzando lo streaming messo a disposizione dal network televisivo YLE. Al momento, è garantita la trasmissione dei soli segmenti di gara in programma nel fine settimana.

3
Consensi sui social

Approfondimenti

Video

Tessa VIRTUE/Scott MOIR - Finlandia Trophy 2013 - short-dance

0316seisato, Venerdì 4 Ottobre 2013

Ultimi in Sport invernali

Lindsey, le ragioni dietro il ritorno della nuova Vonn: LeBron e Federer ispirazioni, non ho paura e sui Giochi 2026...

Lindsey, le ragioni dietro il ritorno della nuova Vonn: LeBron e Federer ispirazioni, non ho paura e sui Giochi 2026...

Parola a LV84, che prepara il clamoroso ritorno agonistico tornando a lavorare con la squadra USA a Copper Mountain. Obiettivo spostato più avanti rispetto a Beaver Creek? Staremo a vedere, ma colei che ha vinto otto volte la CdM di discesa spiega di sentirsi di nuovo forte, mai avrei pensato di non provare più dolore. Torneremo ad essere io e la montagna, non devo dimostrare nulla: ora sono felice.