A Courchevel si ferma tutto: secondo gigante rinviato a lunedì, la pista rischia di non reggere

A Courchevel si ferma tutto e il secondo gigante femminile consecutivo sulla Stade Emile-Allais subisce un rinvio di 24 ore.

Questa volta il problema non è la nevicata che già ieri ha condizionata una gara che, alla fine dei conti, è risultata comunque regolare e ancora più bella e spettacolare, ma le temperature e le condizioni del manto nevoso hanno presentato una situazione decisamente complicata sulla possibilità che la pista potesse reggere, seppur in una splendida giornata di sole. "Purtroppo nella notte le temperature non si sono abbassate a sufficienza, il manto non era così compatto per tutta la pista - la spiegazione del giudice arbitro della coppa femminile, Peter Gerdol - E' un tipo di superficie pericolosa per le atlete, dobbiamo quindi lavorare ancora sulla neve, con una barratura in due gruppi nel corso della giornata per essere pronti per domani".

Avendo così a disposizione il giorno di recupero, come accaduto per gli uomini la scorsa settimana a Santa Caterina Valfurva, ecco che stamattina la giuria di gara ha optato per il rinvio alla giornata di lunedì. Oggi alle ore 17.00 nuovo meeting dei capitani con estrazione dei pettorali, domani terzo gigante stagionale (il meteo dovrebbe aiutare) fissato con manches alle ore 10.00 e alle 13.00.

Con una nuova sfida tra Bassino, Vlhova, Brignone, Shiffrin e tutte le grandi protagoniste tra le porte larghe, e un piccolo rimpianto per Sofia Goggia, espresso a mezzo social direttamente dalla pista. "Avevo anche l'8... ci riproviamo domani".