Bassino ancora sul podio in rimonta: il gigante di Kronplatz parla francese con Tessa Worley

Azzurre giù dal podio sulla 'Erta': il gigante di Kronplatz parla svizzero con Michelle Gisin
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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Bassino ancora sul podio in rimonta: il gigante di Kronplatz parla francese con Tessa Worley

Marta è terza (con Goggia settima e Brignone ottava), mentre Gisin sbaglia tutto nel finale chiudendo sesta. Gran 2° posto di Gut-Behrami.

Sembrava finita in ottica podio, e sarebbe stata la prima volta in stagione dopo che le azzurre avevano sempre concluso in top 3 in ogni gara tra gigante, super-g e discesa.

Ecco invece il colpo di scena finale sulla “Erta”, con Michelle Gisin nettamente in testa sia dopo la prima manche che sino all'ultimo intermedio della manche decisiva, prima di sbagliare clamorosamente e finire addirittura sesta, con Marta Bassino così di nuovo sul podio (il quinto in sei giganti) nel gran giorno del ritorno al successo di Tessa Worley. Oltre due anni dopo Soelden 2018, la transalpina si regala il 14° successo in carriera, davvero speciale nel giorno in cui il fidanzato Julien Lizeroux lascerà lo sci, stasera al termine dello slalom di Schladming.

Strepitosa la seconda manche della bi campionessa del mondo di specialità, quinta a metà gara con 78 centesimi da recuperare a Gisin: alla fine sarà un'altra svizzera, Lara Gut-behrami, a cogliere un secondo posto, a 27 centesimi da Worley, che vale tantissimo per la ticinese (mancava un podio in questa disciplina da 4 anni) anche in ottica classifica generale, ora sempre più compressa. Sia Lara che Marta, infatti, guadagnano punti su Gisin e soprattutto su Petra Vlhova, solo 12esima, mentre rimane giù dal podio Mikaela Shiffrin, 2^ dopo la 1^ manche e in difficoltà nella run decisiva, per concludere a 1”08 dalla vincitrice.

Alle sue spalle Meta Hrovat, quinta a 1”23, poi dopo Gisin (che chiuderà a 1”32 perdendo quasi due secondi nelle ultime dieci porte) ecco le altre due azzurre in top ten. Applausi per Sofia Goggia, che recupera dall'11esima piazza ed è ancora settima come nel secondo gigante di Kranjska Gora, mentre è stata una 2^ manche di sofferenza per Federica Brignone, ottava a 1”44 (era terza a metà gara, a 67 centesimi da Gisin) davanti a Robinson, Hector e una Gasienica-Daniel in rimonta, 11esima dalla 24esima piazza col miglior tempo di manche.

Punti in casa Italia con Elena Curtoni, 22esima, e un altro discreto piazzamento per Roberta Midali, 26esima. Mentre già ci si dirige verso Garmisch-Partenkirchen per le ultime gare veloci del prossimo week-end prima dei campionati del mondo di Cortina, la classifica generale di coppa è davvero da brividi, con Vlhova che ora ha 100 punti tondi di margine su Gisin (che ha sprecato davvero una chance enorme), 136 su Gut-Behrami, 168 su Bassino e 193 su Sofia Goggia.

 

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GIGANTE FEMMINILE – KRONPLATZ

 

Tessa Worley in 2'11”38

Lara Gut-behrami + 0”27

Marta Bassino + 0”73

4° Mikaela Shiffrin + 1”08

5° Meta Hrovat + 1”23

Michelle Gisin + 1”32

7° Sofia Goggia + 1”37

8° Federica Brignone + 1”44

9° Alice Robinson + 1”52

10° Sara Hector + 1”65

22° Elena Curtoni + 3”88

26° Roberta Midali + 4”14

DNQ Karoline Pichler

DNQ Roberta Melesi

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