Bill Sterett: "Vonn ha battuto ogni record di recupero. Ora vuole solo vincere!"

Tratto da SkiRacing Magazine

Quando la campionessa olimpica in carica di discesa libera, Lindsey Vonn, ha rimesso gli sci ai piedi per la prima volta dopo sei mesi, il più felice di tutti sicuramente è stato il dr. Bill Sterett, che lavora con la squadra femminile di sci alpino. Lui ha operato la fuoriclasse del Minnesota, vincitrice di quattro Coppe del Mondo, dopo il terribile incidente al ginocchio destro occorsole a Schladming, con, tra l'altro, rottura del legamento crociato e mediale anteriore e frattura del piatto tibiale.

Su richiesta della stessa Vonn, Sterett ha viaggiato con la squadra alla volta di Portillo, in Cile, per tenere monitorata la situazione di Lindsey durante il suo ritorno sulla neve. "Lindsey mi è sembrata come un bambino davanti a un negozio di caramelle" - ha detto simpaticamente Sterett -. Ha deciso comunque di rimettere gli sci già al sabato, ovvero nel giorno in cui abbiamo viaggiato tutta la notte... E' tornata sulla neve alle 15.30, per la prima volta in assoluto dopo l'intervento".

Lindsey e il suo coach di riferimento, Jeff Fergus, sono stati gli unici quel giorno ad andare a sciare. Per la Vonn solo qualche curva in campo libero con gli scarponi non allacciati... "E Lindsey era felice come mai si potrà vedere felice una sciatrice al suo ritorno sei mesi dopo un infortunio".

Al momento della chiacchierata di Ski Racing con Sterett, Lindsey aveva sciato solamente tre giorni, con una sola seduta quotidiana e semplici esercizi di base. E in ciascuna di queste tre giornate il dott. Sterett ha esaminato sempre il ginocchio al termine di ogni seduta d'allenamento, per assicurarsi che non ci fossero gonfiore, dolori vari o altro. "Nessun problema - ha confermato Sterett - non ha sentito nessun dolore al ginocchio e non si è verificato alcun tipo di gonfiore. Ci ha detto, addirittura, di non aver nemmeno pensato al ginocchio, sugli sci. Unico problema, non vuole assolutamente indossare un tutore. Beh, al momento ce l'ha...".

Vonn ha ambiziosamente affermato di voler tornare a sciare tra le porte già durante questo training camp in Cile, che durerà fino al 14 settembre, ma il dottore non è troppo convinto: "Per un'atleta che ritorna da un infortunio, normalmente si comincia ad aumentare il volume di lavoro prima dell'intensità. Intensità, in questo caso, significa appunto allenarsi già con le porte, volume invece significa sciare in campo libero. Per cui abbiamo progressivamente aumentato il suo volume di lavoro portandolo da due a cinque e poi a sette "giri" in campo libero, assicurandoci ogni volta della risposta positiva del ginocchio. Poi introdurremo il lavoro con le porte, ma solo quando avremo portato al massimo il volume di lavoro. Se succederà già qui in Cile o meno non lo so, anche se una possibilità esiste".

Sterett ha assicurato come Lindsey sia nettamente più avanti nel suo processo di recupero rispetto a quanto preventivato.  "Abbiamo operato e curato milioni di atleti, specialmente sciatori, dopo la rottura di un legamento crociato anteriore e ormai sappiamo bene quali possono essere i tempi di recupero. E Lindsey ha avuto un infortunio peggiore, perché si è rotta due legamenti, con una frattura in più, il menisco lacerato, oltre a danni alla cartilagine. Prima ancora dell'operazione, avevamo ipotizzato un suo ritorno sulla neve nove mesi più tardi, ovvero per ottobre o novembre, durante il training camp di Copper Mountain. Ma Lindsey è... incredibile, ha battuto tutti i record per un recupero da un infortunio così grave. Sono sorpreso del punto cui già si trovi ora...".  

Sterett, che ha seguito Lindsey durante tutto il suo percorso sportivo privo di infortuni davvero gravi fino a Schladming, ha aggiunto inoltre che la Vonn è nella forma migliore della sua carriera relativamente alla parte alta del corpo e alla forza di base e che la gamba infortunata ha recuperato tutta la sua forza rispetto a quella "sana", la sinistra: "E' in forma come mai, prima".

Alla inevitabile domanda relativa a cosa si aspetta da Lindsey nella prossima stagione, ovvero se potrà essere al 100%, Bill ha risposto così: "Io credo di sì. Chiaramente, da qui ai prossimi mesi ci sono ancora numerosi ostacoli da superare possibilmente senza intoppi. Le questioni sono sempre state due: primo, come risponderà il suo ginocchio; secondo, come risponderà la sua testa. E rispondo dicendo che lei è una in una situazione psicologica molto positiva, come non avevo mai visto in precedenza da nessun atleta dopo un infortunio così o anche meno grave. Lei non sta cercando solamente di tornare a gareggiare. Non, lei non vede l'ora di tornare a vincere. Lei vuole solo vincere!".