Brignone ai piedi del podio: "Orgogliosa della 2^ manche". Bassino: "So di poter fare meglio"

Una seconda manche di alto livello per provare a giocarsela, dopo una prima davvero in ombra.

Non è bastato per salire sul podio del gigante di Lienz, ma le tre punte del movimento azzurro se ne vanno dall'Austria (tranne Brignone, che farà anche lo slalom di mercoledì) con piazzamenti buoni, seppur i rimpianti non manchino.

Cinque italiane a punti e il 4° posto di Federica Brignone, che ha fatto sognare con una seconda manche da sballo su quella “Schlossberg” che la incoronò nel 2017. Una bella ripartenza in gigante dopo tante difficoltà palesate in questa disciplina, da Soelden a Courchevel. “Dopo la prima manche sapevo che sarebbe ormai stato difficile puntare anche solo alla top five, qui è difficile fare la differenza – ha commentato la valdostana al microfono di Simone Benzoni in casa Rai Sport – Sono orgogliosa di quanto fatto nella seconda, finalmente ho sciato come so io. Ovviamente dispiace per il podio, ma è un risultato importante”.

Marta Bassino, sesta dopo l'ottavo crono della 1^ manche: “Una seconda manche che ha rispecchiato di più il mio valore, anche se sento che è ancora un po' inespresso – analizza la detentrice della Coppa del Mondo di specialità – Non penso ancora alle Olimpiadi, finita questa gara andremo a provare il nuovo set up per la discesa (a Passo San Pellegrino, dove ci sarà anche Goggia, ndr) e dal 3 gennaio ricominceremo con un altro blocco sugli sci, prima di Maribor.

Ad ogni modo, è un piazzamento non negativo, chiaramente so che posso sciare ancora meglio e so dove posso arrivare”.

Sofia Goggia, dodicesima recuperando dieci posizioni nella 2^ manche, ha guadagnato 22 punti a Mikaela Shiffrin ed ora si trova a -93 dalla statunitense, assente a Lienz causa positività al Covid, nella classifica generale di coppa, mentre sono arrivati piazzamenti che danno morale per Roberta Melesi e Elena Curtoni, rispettivamente 23^ e 24^. “E' un risultato che ci voleva e mi dà fiducia – spiega la lecchese a fisi.org - L'ho cercato e me l'aspettavo, perchè in allenamento stavo sciando bene, ma non sono contenta della 2^ manche, pur avendo dato tutto”.

“E' un inizio di stagione molto buono – le parole della valtellinese - Mi sembrava di aver sciato bene in questa manche, ma probabilmente faccio più fatica ad essere veloce rispetto alla discesa o al super-g. Ho un po' di lavoro da fare, so che obiettivamente non sono al livello delle migliori in questa disciplina ma lavoreremo per esserci. L'obiettivo rimangono le Olimpiadi, ma vado avanti weekend dopo weekend, pensando alla mia sciata”.