Che sfida a San Vigilio di Marebbe nella 1^ manche: Brignone anticipa Gut-Behrami e Hector, out Goggia

Una prima manche tirata, su un tracciato velocissimo disegnato da Pierre Miniotti per Valérie Grenier, ma davanti sulla “Erta” c’è la donna più in forma della Coppa del Mondo, Federica Brignone.

La leader della generale firma la metà gara inaugurale del gigante di San Vigilio di Marebbe, che si deciderà ripartendo dalle ore 13.30 per la 2^ e non vede al via, come anticipato questa mattina, Marta Bassino (qui 3 volte sul podio) fermata di nuovo dall’influenza.

La stella azzurra fa la differenza dall’attacco del muro a metà pista sino all’arrivo, recuperando quei 3-4 decimi lasciati alle rivali più pericolosi nella parte alta; basta questo per anticipare di 19 centesimi Lara Gut-behrami, che lascia oltre mezzo secondo dall’ultimo intermedio al traguardo scivolando in un paio di occasioni nel tratto più ripido della “Erta”, conquistata dalla fuoriclasse svizzera un anno fa.

Partita con l’1 (Brignone col 2), Sara Hector chiude invece con 27 centesimi di ritardo, tenendosi un bel po’ di margine nella seconda parte dove lascia, nei 25” conclusivi, 6 decimi a Brignone.

E’ una gara che rimane aperta anche ad altre top, con Stjernesund 4^ a 0”42, Robinson a 49 centesimi, Grenier a 0”51 pur pasticciando parecchio, mentre Rast paga 0”57. I rimpianti sono tutti di Julia Scheib, che esce impattando malamente sulla quint’ultima porta, quando aveva ancora 44 centesimi di margine sulla leader all’ultimo intermedio, mentre Sofia Goggia ha sbagliato il primo dosso, toccando con lo scarpone e finendo fuori prima ancora che la sua gara iniziasse davvero. Un gran peccato dopo la super prova di Kranjska Gora e su un pendio (dove fu quinta un anno fa), tracciato poi in questo modo, dove avrebbe potuto fare benissimo.

Ottavo tempo per Lara Colturi, che fa bene il finale e chiude (col pettorale 15) a 96 centesimi, davanti ad una gran Richardson (9^ a 1”02 col numero 27) e al duo Moltzan-Ljutic, divise da un centesimo, con O’Brien 12esima a 1”22, Brunner 13esima a 1”33, Lie 14esima (+ 1”37) e Holdener 15esima a 1”48.

Asja Zenere, col numero 29, ha tagliato il traguardo con il 20° crono, a 2”33, precedendo di due centesimi Lara Della Mea che ha attaccato di nuovo con coraggio ed è 22esima, con il quarto pass azzurro staccato da Ilaria Ghisalberti, che può andare di nuovo a punti ripartendo dal 26° (+ 2”68) di metà gara. Out per un solo centesimo, e sarebbe stata fondamentale la prima top 30 stagionale, Elisa Platino che si spegne nel finale, lontana una Melesi in difficoltà, così come Collomb (col numero 62, oggi dal 40 in poi è stato davvero difficile entrare) e Alessia Guerinoni, al debutto in CdM con il 64, e Carole Agnelli (pett. 66, penultima al via), che è uscita quando ormai il tempo per la qualificazione non c’era più.

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE KRONPLATZ

1° Federica Brignone in 56”04

2° Lara Gut-behrami + 0”19

3° Sara Hector + 0”27

4° Thea Louise Stjernesund + 0”42

5° Alice Robinson + 0”49

6° Valérie Grenier + 0”51

7° Camille Rast + 0”57

8° Lara Colturi + 0”96

9° Britt Richardson + 1”02

10° Paula Moltzan + 1”15

20° Asja Zenere + 2”33

22° Lara Della Mea + 2”35

26° Ilaria Ghisalberti + 2”68

31° Elisa Platino + 2”81

42° Roberta Melesi + 3”52

47° Giorgia Collomb + 3”87

51° Alessia Guerinoni + 4”68

DNF Carole Agnelli

DNF Sofia Goggia

DNS Marta Bassino