Condizioni da sogno a Sankt Moritz, le azzurre cercano il tris in super-g: alle 11.30... si parte!

Foto di Redazione
Info foto

2022 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Condizioni da sogno a Sankt Moritz, le azzurre cercano il tris in super-g: alle 11.30... si parte!

Seconda gara stagionale di specialità per chiudere il trittico in Engadina: pronostico apertissimo, con Goggia-Curtoni-Brignone (dal n° 8 al 10) al via tra Shiffrin, Mowinckel e Gut-Behrami, ma occhio anche alle austriache.

Alla ricerca del tris, ma con una concorrenza di altissimo livello per un super-g che si preannuncia bellissimo.

A Sankt Moritz, come ieri per la seconda discesa, le condizioni meteo sono da sogno e le azzurre, dopo le vittorie di Curtoni e Goggia, proveranno a chiudere in bellezza un week-end già magico sulle nevi elvetiche.

Alle 11.30 scatta il secondo appuntamento dopo Lake Louise, con tanta Austria e Svizzera in avvio, prima di Corinne Suter col pettorale rosso e il suo 6, Mikaela Shiffrin (n° 7) e le punte dell'Italia, in serie Goggia (8), Curtoni (9) e Brignone (10), con Mowinckel a seguire e Lara Gut-Behrami (col pettorale 13) che proverà subito a cancellara lo “zero” canadese e una due giorni di discesa non semplice in casa.

Super-g femminile di Sankt Moritz che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 11.30 con il servizio di live timing FIS.

 

CLICCA QUI PER IL LIVE TIMING

 

CLICCA QUI PER LA STARTLIST COMPLETA

 

Quarta azzurra al via Marta Bassino, col numero 19 per tentare il grande colpo anche in super-g, mentre Nicol Delago, Roberta Melesi, Nadia Delago, Laura Pirovano e Karoline Pichler partiranno tutte tra il numero 35 e il 41 (59 le atlete in gara).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
21
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Lindsey, le ragioni dietro il ritorno della nuova Vonn: LeBron e Federer ispirazioni, non ho paura e sui Giochi 2026...

Lindsey, le ragioni dietro il ritorno della nuova Vonn: LeBron e Federer ispirazioni, non ho paura e sui Giochi 2026...

Parola a LV84, che prepara il clamoroso ritorno agonistico tornando a lavorare con la squadra USA a Copper Mountain. Obiettivo spostato più avanti rispetto a Beaver Creek? Staremo a vedere, ma colei che ha vinto otto volte la CdM di discesa spiega di sentirsi di nuovo forte, mai avrei pensato di non provare più dolore. Torneremo ad essere io e la montagna, non devo dimostrare nulla: ora sono felice.