Meraviglia Shiffrin nel super-g di Sankt Moritz, Curtoni splendida seconda a 12 centesimi. E Goggia... c'è

Una meraviglia dipinta sulla pista dove vinse già quattro anni fa e dove quest'oggi ritrova il successo in super-g che le mancava da Bansko 2020.

Mikaela Shiffrin firma il terzo sigillo stagionale, dopo i due in slalom a Levi, il quinto in carriera nella disciplina dove ha conquistato pure il titolo mondiale 2019, e la perla numero 77 in Coppa del Mondo, a -5 da Lindsey Vonn.

Sankt Moritz è della statunitense, ma è ancora grand'Italia con Elena Curtoni di nuovo a podio: dopo il trionfo di venerdì in discesa, la valtellinese (già seconda nel 2021 qui dietro a Brignone) è praticamente perfetta, paga i 2 decimi decisivi da Shiffrin nella parte alta e incanta nel tratto più tecnico, arrivando sulle code di Mikaela, con soli 12 centesimi di distacco.

Un podio di sciatrici estremamente tecniche, su un tracciato (di marca norvegese) davvero tosto e ricco di insidie, visto che al terzo posto c'è Romane Miradoli, a 40 centesimi e di nuovo lassù dopo il trionfo di Lenzerheide dello scorso marzo.

Si ritrova una gran Michelle Gisin, quarta a + 0”57, ed ecco Sofia Goggia che non tradisce, disputando una gara intelligente e coraggiosissima, ancor più che nella discesa bis considerato che il dolore alla mano è aumentato e la bergamasca era indecisa se partire o meno. Sarà quinto posto come a Lake Louise, a 6 decimi da Shiffrin, mentre tutti i rimpianti in casa azzurra sono di Marta Bassino, che esce nella porta critica prima della compressione (dove già la stessa Mikaela aveva rischiato grosso), quando viaggiava ad un solo centesimo dalla vincitrice...

Era gara da podio per la cuneese, mentre Federica Brignone non riesce ad interpretare tracciato e neve, tutt'altra storia di 12 mesi fa per un piazzamento fuori dalla top ten (11esima, + 1”25), preceduta anche da Mowinckel, sesta, Puchner che è la miglior austriaca (settima), una delusissima Lara Gut-Behrami 8^ a 0”99, Nicole Schmidhofer che torna in top ten dopo il terribile infortunio di Val d'Isère due anni fa, e Ramona Siebenhofer, decima partendo con l'1 senza riferimenti.

Finisce sino alla 15esima posizione Corinne (+ 1”31), che cede così per 4 punti il pettorale rosso ad Elena Curtoni, per una prima bellissima dell'azzurra che già lo scorso anno chiuse al secondo posto nella classifica di specialità vinta da Brignone.

Ancora fuori Petra Vlhova, che ora si trova a dover recuperare 235 lunghezze nella generale a Shiffrin, che guida con 105 pt di vantaggio rispetto a Goggia, ma ora avrà tante gare tecniche in serie per la fuga, a partire dal trittico di fine 2022 (27-29 dicembre) a Semmering con due giganti e uno slalom.

Gli altri piazzamenti di casa Italia: qualche punto per Laura Pirovano, 28^, e Roberta Melesi 30^ mentre Karoline Pichler è fuori dalle trenta per un centesimo, con Nadia Delago, 36esima, più lontana e la sorella Nicol uscita praticamente all'arrivo.

Al debutto in super-g, l'albanese Lara Colturi ha concluso 35esima a 2”49, già decisamente vicina alla zona punti.

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SUPER-G FEMMINILE – SANKT MORITZ

1° Mikaela Shiffrin in 1'13”62

2° Elena Curtoni + 0”12

3° Romane Miradoli + 0”40

4° Michelle Gisin + 0”57

5° Sofia Goggia + 0”60

6° Ragnhild Mowinckel + 0”67

7° Mirjam Puchner + 0”96

8° Lara Gut-Behrami + 0”99

9° Nicole Schmidhofer + 1”05

10° Ramona Siebenhofer + 1”16

11° Federica Brignone + 1”25

28° Laura Pirovano + 2”13

30° Roberta Melesi + 2”23

31° Karoline Pichler + 2”24

36° Nadia Delago + 2”52

DNF Marta Bassino

DNF Nicol Delago