Corinne Suter è tornata sugli sci a quasi 5 settimane dalla caduta: piena fiducia per Lake Louise

Corinne Suter ha rimesso gli sci ai piedi e c'è piena fiducia per rivederla in condizioni più che buone per l'opening di velocità, primo grande obiettivo della stagione per la 27enne del Canton Svitto che aprirà la sua Coppa del Mondo, dal 3 al 5 dicembre con le due discese e il super-g di Lake Louise.

Come ha riportato in mattinata “skinews.ch”, la velocista rossocrociata è tornata in pista ieri a Saas-Fee, sciando in campo libero, ed è già pronta per i primi veri allenamenti a poco più di un mese dalla brutta caduta rimediata, l'ultimo week-end di settembre, in allenamento a Zermatt. In quella circostanza, la vincitrice delle coppe di discesa e super-g nel 2020, si era procurata una doppia contusione ossea alle tibie e ferite importanti al volto.

Nessun intervento chirurgico, qualche settimana di stop saltando chiaramente il gigante inaugurale di Soelden, così come Lech e Killington per preparare al meglio Lake Louise. In Canada, ci sarà quindi il primo confronto con Sofia Goggia, che nell'elvetica e probabilmente in Ester Ledecka avrà le prime rivali per l'obiettivo terza sfera di cristallo in discesa: l'ultima volta da quelle parti, nel 2019, Corinne fu seconda e terza tra discesa e super-g e, pur non avendo mai vinto su quella pista, si tratta certamente di gare che possono essere favorevoli alla campionessa del mondo in carica.

In casa Svizzera, si attende invece ancora il ritorno sulla neve di Wendy Holdener: la doppia frattura agli scafoidi, rimediata lo scorso 4 ottobre, è in fase di recupero (anche in questo caso senza operazione), ma per ora la slalomgigantista può solo lavorare sulla parte atletica, con i tutori ad entrambe le braccia. Entro una decina di giorni, Wendy dovrebbe tornare in pista e poi puntare al rientro in gara in occasione dei due slalom di Levi, in programma il 20-21 novembre.