Curtoni per la top ten, Bassino e Brignone per i punti, Peterlini che beffa: sono tre le azzurre qualificate

Dopo le cinque atlete qualificate nel primo slalom, nel bis di Levi sono state solo tre le azzurre che hanno centrato l'accesso alla seconda manche.

Una vera e propria beffa quella patita da Martina Peterlini (20esima nel primo slalom), esclusa per un paio di centesimi dopo aver perso parecchio, un po' come in gara 1, nel piano iniziale e in quello finale. La trentina ha preceduto di poco meno di due decimi la “gemella” Marta Rossetti, che in questa due giorni ha sofferto e non è riuscita a centrare la qualifica dopo il 29° posto di ieri. Nulla da fare anche per Lara Della Mea, che ha pasticciato maggiormente rispetto all'esordio di 24 ore fa, e per Serena Viviani che stava viaggiando con un buon intermedio sino ad attacco muro, proprio come nel primo slalom, ma è deragliata sul muro della Levi Black.

Ecco quindi che sono le tre donne di maggior esperienza alle quali ci si aggrapperà per un buon risultato: sfiorata la top ten ieri, Irene Curtoni è sempre lì, decima, ma con un distacco decisamente minore dalla vetta (69 centesimi) e le posizioni a ridosso del podio davvero ad un passo. Servirà una grande manche, dopo aver perso cinque posizioni nella seconda manche della gara inaugurale. Marta Bassino e Federica Brignone, invece, potrebbero fare percorso inverso rispetto a quanto fatto nello slalom di sabato, partendo rispettivamente dalla 19esima e 24esima posizione.

Sfruttando una pista in buone condizioni, la cuneese e la valdostana dovranno cercare punti utili in ottica Coppa del Mondo: si può fare, eccome.