Sofia sta terminando il periodo di riatletizzazione, poi ad aprile potrà svolgere un gran lavoro di test tra Livigno e Santa Caterina Valfurva.
Si è “inventata” quattro giorni di sci a Livigno, dall'11 al 14 marzo, per capire che ci sarebbe potuta essere per la discesa delle finali di Lenzerheide, poi non disputata causa quanto accaduto col meteo nella località svizzera.
Una volta portata a casa quella Coppa del Mondo di specialità che tanto voleva, per Sofia Goggia è cominciata un'altra fase di quel programma di recupero che doveva ancora essere completato. Riatletizzazione con tante sedute in palestra a Verona, dove lavorerà anche per l'intera prossima settimana, e poi dopo Pasqua ecco il “vero” ritorno sugli sci, al 100% della condizione fisica per affrontare quei test materiali che tanto saranno importanti, a maggior ragione non avendo sciato praticamente per due mesi (ad eccezione appunto di quei quattro giorni).
“Farò un bel blocco di venti giorni dopo Pasqua, tra Livigno e Santa Caterina Valfurva – ha confermato la campionessa bergamasca nel corso di una diretta social con lo sponsor Falconeri – C'è una stagione molto importante da preparare...”.
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