L'Italslalom fa quattro passi indietro rispetto a Sestriere: Rossetti beffata, nessun pass per la 2^ manche

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L'Italslalom fa quattro passi indietro rispetto a Sestriere: Rossetti beffata, nessun pass per la 2^ manche

A Semmering una prima manche difficile per le cinque azzurre, con la gardesana fuori per 9 centesimi e una buona Lorenzi, 33esima alla sua seconda gara in CdM. Unica buona notizia, il rientro agonistico (con tanta fatica) di Martina Peterlini.

Nessun pass staccato per la 2^ manche, contro i quattro di quella gara davvero da sogno a Sestriere, anche se poi il risultato finale sulla “Kandahar G.A. Agnelli” era stato in linea con le prove precedenti di Killington e Levi.

L'Italia dello slalom deve ancora lavorare tanto, con le giovani che coach Roberto Lorenzi sta guidando da questa stagione, per tornare in alto e la quinta prova stagionale, in quel di Semmering, è stata una conferma negativa in tal senso: le condizioni di pista della Panorama erano ancora discrete quando, dal pettorale 35 al 50, sono scese le cinque azzurre in caccia della qualificazione.

Si poteva fare, ma solo Marta Rossetti è andata vicinissima a superare il taglio, chiudendo 31esima a 3”71 da Shiffrin, 9 centesimi di troppo rispetto a Charlie Guest. Per la gardesana sarebbe stato importante trovare continuità dopo la bella prova di Killington, mentre può in ogni caso sorridere Lucrezia Lorenzi che, al secondo gettone in coppa, chiude 33^ a 3”82 (2 decimi di troppo per la qualificazione) e si conferma solida come già dimostrato più volte in Coppa Europa.

Meno bene Della Mea e Gulli (fino al grave errore che l'ha tolta dai giochi), mentre è sostanzialmente ingiudicabile lo slalom odierno di Martina Peterlini, in gara oltre un anno dopo la rottura del crociato del ginocchio sinistro e che ha terminato oltre la 45esima posizione, con 4”84 di ritardo.

Dai prossimi due slalom di Zagabria, quando l'Italia avrà ancora soli 5 pettorali a disposizione (sempre che si riescano a disputare le sfide in Croazia del 4-5 gennaio...), la trentina potrà crescere prima che a Flachau, quando scatterà l'aggiornamento che porterà la nazionale ad avere 7 posti, dovremmo rivedere Tschurtschenthaler, che era andata a punti a Sestriere, e la giovanissima Beatrice Sola che, anche negli ultimi slalom di Coppa Europa in Valle Aurina, era stata la più continua delle azzurre sfiorando ancora i suoi primi podi nel circuito continentale.

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