L'ultimo, tremendo infortunio porta Tina Robnik a dire basta: la gigantista slovena lascia lo sci

Tina Robnik si ferma, lasciando lo sci agonistico a 31 anni dopo aver vissuto un inverno durissimo, con i due infortuni al ginocchio destro che hanno portato la gigantista slovena a dire basta.

Poche ore fa l'annuncio del ritiro, con 69 presenze in Coppa del Mondo, sei piazzamenti in top ten e il miglior risultato ottenuto in casa, nel gigante di Kranjska Gora del febbraio 2020 concluso al 6° posto. Tre i Mondiali ai quali ha preso parte, a Schladming 2013, Sankt Moritz 2017 e Cortina 2021, dove fu quinta in parallelo, mentre ai Giochi Olimpici ha preso il via alle gare di PyeongChang 2018 e Pechino 2022, chiudendo in top ten due volte nei team event con la sua Slovenia.

Lo scorso settembre, Tina si era procurata una frattura al piatto tibiale in allenamento a Saas-Fee, rientrando dopo 3 mesi in occasione dei giganti di Semmering (riuscendo a cogliere gli unici punti stagionali con un 29° posto), prima di disputare le ultime gare a Kronplatz, visto che alla vigilia dei campionati del mondo, sulle nevi di Kranjska Gora, la specialista slovena si è nuovamente infortunata, ed è stato questo stop, con la lussazione completa dello stesso ginocchio destro, con il piatto tibiale di nuovo rotto in tre parti, a risultare decisivo per la decisione presa sul ritiro.

“Non dimenticherò mai quanto fossi felice nel momento in cui mia madre mi ha chiesto se volessi praticare lo sci – le parole di Robnik a mezzo social - Questo sport è sempre stato speciale, mi ha portato tanta felicità, ma al tempo stesso tanta fatica e momenti duri. Dai 13 anni in poi ho subito molti infortuni, ma ho sempre avuto il coraggio e la volontà di tornare; dopo l'ultimo, la mia situazione fisica e mentale è cambiata ed è arrivato il momento di salutarsi. E' difficile smettere in questo modo, ma è giunta l'ora di aprire un nuovo capitolo della mia vita”.