La difesa della coppa di Brignone con meno super-g e la sola tappa italiana di Kronplatz

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

La difesa della coppa di Brignone con meno super-g e la sola tappa italiana di Kronplatz

Il calendario della Coppa del Mondo femminile per la stagione 2020/21: 37 gare, di cui solo 13 di velocità contro le 18 tra gigante e slalom.

La difesa della sfera di cristallo conquistata lo scorso mese di marzo da Federica Brignone scatterà, se tutto andrà bene in tema di Covid-19, come da tradizione il prossimo 24 ottobre con il gigante sul Rettenbach di Soelden.

Tre settimane più tardi il parallelo di Zuers, il primo dei tre previsti con l'appuntamento di metà dicembre a Sankt Moritz e l'altra novità di Davos il 1° gennaio. Un calendario, quello ratificato dalla FIS, per la verità non troppo equilibrato come già si era potuto notare dalle bozze precedente: ci saranno infatti anche tre combinate, ma soprattutto sole tredici gare veloci (8 discese e 5 super-g) e 18 tecniche tra slalom e giganti equamente divisi.

Da Levi a Killington e Lake Louise, poi il week-end ormai classico di Sankt Moritz e la trasferta francese tra il gigante di Courchevel e la discesa e la combinata di Val d'Isère, non cambia nulla rispetto al passato eccezion fatta, come ogni anno, per l'alternanza di fine anno (28-29 dicembre) con gigante e slalom sulle nevi austriache, questa volta a Semmering.

E dopo Davos e lo slalom di Zagabria, si tornerà a Sankt Anton con discesa e combinata (sempre abbinata super-g più slalom) il 9-10 gennaio, seguita dalla notturna di Flachau, da Maribor e dall'anticipo di un mese delle gare di Crans-Montana, anche in questo caso tra discesa e combinata sulla Mont Lachaux che tanto piace alla stessa Brignone.

L'unica gara italiana prevista è il gigante di Kronplatz, il 26 gennaio prima delle gare veloci di Garmisch e del “buco” di febbraio con i Mondiali di Cortina. Il 27-28 febbraio, poi, le ragazze sarebbero chiamate a disputare discesa e super-g sulle piste olimpiche cinesi di Yanqing, per poi chiudere a marzo con il doppio week-end di gare tecniche tra Jasna (altro ritorno) e Are prima delle finali di Lenzerheide (17-21 marzo).

Nei calendari a lungo termine ci sono un paio di dubbi legati a Killington, con la tappa di fine novembre assegnata sia per il 2021 che per il 2022 agli Stati Uniti, ma con la località del Vermont da confermare, e alla due giorni di fine dicembre in Austria che l'OESV dovrà risolvere, visto che ci sono grosse discussioni riguardo al possibile ritorno a Lienz da anni alternata a Semmering. Zauchensee tornerà nel gennaio 2022, per poi lasciare di nuovo posto a Sankt Anton l'anno successivo, mentre Cortina era prevista come da tradizione per la sua ricollocazione di fine gennaio, ma chiaramente rimane legata al discorso Mondiale. Italia che avrà come tappa fissa Kronplatz con il gigante sia nel 2021/22 che nel 2022/23, stagione nella quale rientrerà in calendario anche Sestriere, con gigante e parallelo il 20-21 dicembre 2022, in pratica al posto di Courchevel (che nel 2021/22 avrà oltre al gigante pure uno slalom).


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