Recentemente Bode Miller ha dichiarato che Lindsey Vonn è la più grande di sempre uomini compresi. Cominciamo a pensare che abbia ragione, anche perché le 86 vittorie di Ingemar Stenmark non sono poi così lontane.
Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!
Intanto, trionfando oggi nella discesa in due manche di Altenmarkt/Zauchensee la statunitense è arrivata a quota 72 successi totali in Coppa del Mondo, cinque stagionali, e ha eguagliato le 36 vittorie in discesa, record che sembrava inarrivabile, dell’austriaca Annemarie Pröll, che al traguardo ha applaudito questa fenomenale marziana dello sci. Ma soprattutto Lindsey guadagna 100 punti secchi nella classifica generale di Coppa del Mondo a Lara Gut, uscita nella prima manche, ora il vantaggio della svizzera è di 58 lunghezze e potrebbe perdere ancora nel superG di domani, anche se in realtà cinque anni fa fu lei a battere la fuoriclasse del Colorado da queste parti. Ma questa Lindsey non ha limiti, basterebbe vedere come ha sciato nella parte centrale più tecnica dove tutte le altre avevano grosse difficoltà...
Secondo posto a un secondo netto per la canadese Larisa Yurkiw che ormai ci ha preso gusto: per lei è il secondo podio consecutivo dopo il terzo posto in Val d’Isère e il terzo della carriera dopo la piazza d’onore nella prima discesa di Cortina d’Ampezzo della scorsa stagione. Non è più una sorpresa invece Cornelia Hütter, l’austriaca si è piazzata terza a 1”66 e per lei è il quarto podio stagionale, il terzo in discesa. è anche seconda nella classifica di specialità a 50 punti dalla marziana di cui sopra che di quattro discese stagionali ne ha vinte tre ed è uscita in Val d’Isère quando anche lì era in lizza per il trionfo.
La svedese Kajsa Kling, quarta, si migliora di un gradino rispetto alla seconda discesa di Lake Louise e ottiene il miglior risultato in carriera nella specialità anche se il distacco è pesante, 2”05. Quinta l’austriaca Nicole Schmidhofer, sesta la tedesca Viktoria Rebensburg, buona ma decisamente sottotono rispetto alle prove, settima la brava francese Margot Bailet, ottava la statunitense Stacey Cook, nona l’eterna austriaca Elisabeth Görgl e decima la migliore delle azzurre, Francesca Marsaglia, anch’essa al miglior risultato in discesa, prima di oggi aveva un tredicesimo posto a Lake Louise che risaliva addirittura al 3 dicembre 2010.
Le prime tre al traguardo hanno fatto i tre migliori tempi nello stesso identico ordine, è mancata Tina Weirather che ha sbagliato nello stesso punto dove Gut e tante altre hanno commesso errori e ha anche dovuto evitare al pelo i cartelloni pubblicitari perché era velocissima. Così le altre azzurre: quattordicesima Nadia Fanchini, quindicesima una Daniela Merighetti più accorta rispetto alla prima metà gara, sedicesima Elena Fanchini, ventesima Elena Curtoni, ventitreesima Johanna Schnarf. Due parole sul format, che da quasi 14 anni non si vedeva in Coppa del Mondo: se si gareggia su una parte tecnica tagliando la parte alta più facile come oggi può avere senso, altrimenti è una porcheria, come purtroppo si è più volte visto in passato ad esempio a Kitzbühel. Domani, come detto, il superG.
Discesa Femminile Repl. St. Anton-new:Sprint DH Altenmarkt-Zauchensee (AUT)
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Sestola | 13/14 | 80-100 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Klausberg | 11/11 | 35-84 cm |
Paganella | 19/20 | 35-45 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
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