E' stato uno degli infortuni più gravi della scorsa stagione, arrivato proprio alle finali di Coppa del Mondo...
Martedì 2 Luglio 2019
Ragnhild Mowinckel deve chiaramente fare ancora i conti con la caduta, avvenuta nel corso della seconda prova della discesa libera a Soldeu, che costò alla polivalente norvegese la rottura di crociato anteriore e menisco del ginocchio destro.
Il primo grave infortunio della carriera per la 26enne di Molde, che già si era detta fortunata sino a quel momento per non aver subito altri stop importanti; nella giornata di lunedì, Ragnhild è stata nuovamente operata all'articolazione, come ha annunciato lei stessa sui social.
“Lo chiamo il mio pit stop di Formula 1 – ha sorriso la simpatica scandinava dall'ospedale di Oslo – Devo fare rifornimento e cambiare le gomme prima di ripartire”.
Oggettivamente pare difficile pensare di vederla al via del gigante di Solden, apertura della prossima Coppa del Mondo sabato 26 ottobre, anche se entro settembre dovrebbe esserci la possibilità di rimettere gli sci ai piedi, per una delle sciatrici polivalenti migliori del circuito e ormai donna da grandi eventi. Basti pensare alle medaglie olimpiche (argento in discesa a soli 9 centesimi da Sofia Goggia, bronzo in gigante) e a quelle mondiali di Are, dove è salita sul podio in combinata (bronzo), ma ha dimostrato la solita costanza in tutte le gare disputate, concludendo 4^ in gigante, 5^ in discesa e 6^ in super-g.
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