Rebensburg: "Una manche piena di errori ma evidentemente ero veloce"

Viktoria Rebensburg: "La mia manche è stata piena di errori da cima a fondo. Ho pensato ‘niente da fare, non credo di arrivare al traguardo’, ma sì, sembra che sia andata molto bene alla fine e che ero piuttosto veloce. Di sicuro, era molto più accidentato. Ma credo che la pista fosse migliore nella seconda manche rispetto alla prima, perché al mattino rischiava di spaccarsi a ogni discesa, voglio dire che nella seconda era migliore perché la neve era più bagnata e il sale era più mischiato con la neve. Sì, è stato meglio. Ora mi sento di nuovo a mio agio in gigante. Sento di avere il giusto set-up e sicuramente posso sbagliare, ma anche con gli errori sono veloce ed è molto importante per me saperlo perché avrebbe dovuto essere così nelle gare precedenti, quando facevo un errore e non ero molto veloce. Così ora credo di avere una buona velocità a terra e mi riesce tutto piuttosto bene".

Ana Drev: "E' una sensazione incredibile. Non avrei mai pensato che avrei potuto riuscire a salire sul podio qui. Perché questa pista non mi è mai piaciuta molto. E' un po' piatta, per questo non mi piace molto, ma ho avuto un buon risultato a Flachau. Ero fiduciosa e ho cercato di attaccare più che potevo dall'inizio alla fine. Sono molto felice".

Tina Weirather: "E' stata una gara davvero dura. Ero davvero preoccupata tra la prima e la seconda manche, perché il pettorale 25, 26 sembrava terribile nella prima manche e non sapevo come fare. E' stato davvero brutto. Certo, quando si hanno così tanti infortuni come ho avuto io si ha un po’ paura. Sì, stavo solo pensando come fare, e come sciare veloce. Poi, tutto è andato bene. Penso di aver provato a sciare d’istinto e senza pensare troppo, e ha funzionato".