De Aliprandini e Vinatzer fari azzurri per Kranjska Gora (dove la situazione neve è critica): non ci sarà Barbera

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De Aliprandini e Vinatzer fari azzurri per Kranjska Gora (dove la situazione neve è critica): non ci sarà Barbera

Dieci gli alfieri della nazionale maschile convocati per la due giorni (sabato gigante, domenica slalom) sulla "Podkoren", con il trentino e il gardenese reduci dalle grandi gare di Aspen. L'ex campione del mondo jr di slalom dirottato sulla Coppa Europa, confermati gli altri azzurri visti negli States.

A Kranjska Gora la situazione a livello di innevamento è molto complicata, anche se la scorsa settimana la FIS ha indicato luce verde per le ultime prove della CdM maschile prima delle finali di Saalbach.

Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni, in vista del penultimo gigante stagionale (sabato dalle ore 9.30 la 1^ manche, alle 12.30 la 2^) e poi del decimo e penultimo slalom, domenica agli stessi orari. Intanto, la FISI ha reso note le scelte per il week-end in Slovenia, con dieci azzurri impegnati sulla pista “Podkoren”, ovvero uno in meno rispetto ad Aspen visto che Corrado Barbera volerà in Svezia per disputare, sulle nevi di Klaeppen, le gare di Coppa Europa.

Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer guideranno, assieme a Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti chiamati a riscattare le delusioni in Colorado per poter accedere alle finali di specialità, la nazionale nel gigante d'apertura dove l'Italia conterà anhe su Tobias Kastlunger, Simon Talacci e Hannes Zingerle. Convocati solo per lo slalom, invece, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala.

Kranjska Gora può a buon diritto essere considerata una delle tappe storiche della Coppa del Mondo e dove tanti azzurri sono riusciti ad esprimersi ad alto livello. Il primo podio fu il terzo posto in slalom del compianto Leonardo David, nel 1978, mentre la prima vittoria si deve ad Alberto Tomba, sempre in slalom, nel 1987. Tomba vinse anche il primo gigante, ma tre anni dopo, nel 1990. Il trionfo più recente in gigante, invece, fu quello di Patrick Holzer nel 1999, in slalom l'ultimo timbro di Manfred Moelgg nel 2008. Passando ai podi più recenti: in gigante è il 3° posto di Max Blardone del 2009, mentre in slalom è il secondo posto di Stefano Gross del 2017.

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