Feller torna davanti nella bufera di Adelboden: out Meillard e McGrath, devono attaccare Noel e Kristoffersen

Nella bufera di Adelboden, con una fittissima nevicata ricominciata nel corso della mattinata, la prima metà di gara del sesto maschile di Coppa del Mondo vede Manuel Feller tornare a comandare, sulla pista che fu sua, nell’inverno magico 2023/24, un anno fa.

L’austriaco (con il Wunderteam ancora alla ricerca del primo hurrà di stagione tra gli uomini), su una manche anticipata da Wendy Holdener in versione apripista, è chirurgico e davvero sicuro, pur essendo reduce dall’uscita di Campiglio quando, però, aveva dimostrato di avere la possibilità di nuovo di vincere.

In vista della 2^, al via dalle ore 13.30, il detentore della coppa di slalom difenderà 25 centesimi su Linus Strasser, che sfrutta bene il numero 1 e anticipa di 0”13 Clément Noel (partito col 2, i primi tre in classifica hanno anche, seppur a ordine invertito, i primi tre pettorali), con i norvegesi che devono inseguire.

Timon Haugan è cauto in avvio, poi chiude a 49 centesimi, Henrik Kristoffersen è 6° a 0”55 perdendo tutto (e oltre) nella prima metà, ma scia benissimo dal muro all’arrivo pur finendo 2 centesimi dietro ad un grande Pinheiro Braathen, che parte col 19 (e un bel gap di pista) ed è in piena lotta per la vittoria. E il finale è fatale a Loic Meillard, che indossava per la prima volta il pettorale rosso (con 10 pt sul campione del mondo) e inforca all’attacco del leggendario ripido conclusivo, spegnendo (ma solo per poco…) l’entusiasmo del fantastico pubblico ai piedi della Chuenisbargli.

Out un altro protagonista del podio di mercoledì scorso, Samuel Kolega, ma di nuovo pure Atle Lie Mcgrath, che era in vantaggio di 13 centesimi su Feller all’ultimo intermedio e deraglia per il secondo “zero” in fila.

I distacchi poi diventano più importanti, con Raschner 7° a 0”89 e Amiez, col pettorale 16, 8° a 1”02 davanti a Gstrein (+ 1”24), Yule (a 1”38), Matt (a 1”49) e Strolz che paga 1”54 ed è dodicesimo. Il primo dei sei azzurri in gara, Alex Vinatzer (col n° 20), chiude a 1”87 passando da un eccesso all’altro visto che, rispetto alla 3Tre, parte subito in difesa e, questa volta pur senza sbagliare, porta a casa solo un discreto 14° crono.

Se Popov, re della notte sul Canalone Miramonti, sbaglia nella prima parte ma resta in top 20 a 2”16, l’Italia qualifica anche Stefano Gross, 24° a 2”57, mentre esce ad attacco muro Kastlunger e non c’è niente da fare, con numeri altissimi, per Saccardi che chiude a 3”80, con Maurberger out dopo il primo intermedio e Barbera, partito con il 71, ha pagato più di 4 secondi.

CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE ADELBODEN

1° Manuel Feller in 54”93

2° Linus Strasser + 0”25

3° Clément Noel + 0”38

4° Timon Haugan + 0”49

5° Lucas Pinheiro Braathen + 0”53

6° Henrik Kristoffersen + 0”55

7° Dominik Raschner + 0”89

8° Steven Amiez + 1”02

9° Fabio Gstrein + 1”24

10° Daniel Yule + 1”38

14° Alex Vinatzer + 1”87

24° Stefano Gross + 2”57

39° Tommaso Saccardi + 3”80

43° Corrado Barbera + 4”14

DNF Simon Maurberger

DNF Tobias Kastlunger