Alzi la mano chi si sarebbe aspettato sul podio della combinata maschile di Coppa del Mondo di Wengen Kjetil Jansrud primo, Aksel Lund Svindal secondo a 4 centesimi e Adrien Théaux terzo a 13 centesimi.
Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!
Eppure è proprio quello che è successo, in un contesto per una volta favorevole agli uomini jet dato che la discesa del Lauberhorn è stata comunque molto lunga e che lo slalom non si è disputato sulla consueta, difficilissima Männlichen-Jungfrau bensì nel tratto finale del Lauberhorn e con una tracciatura anch'essa favorevole ai discesisti messa sul terreno dall'ex uomo jet francese Claude Crétier. Prima vittoria in una gara multipla di Coppa del Mondo per Jansrud che è alla seconda vittoria stagionale e alla 12a totale in Coppa, per la Norvegia è record eguagliato di vittorie stagionali in campo maschile, 10, tante quante gli scandinavi se ne erano aggiudicati la scorsa stagione, mentre donne comprese viene eguagliato il record di 11 stabilito nella stagione 1998-1999.
Il margine di Jansrud sul connazionale Svindal, anche a causa di un grosso errore commesso nel finale, è di soli 4 centesimi, i due si portano rispettivamente a 290 e a 85 punti nella classifica generale dall'austriaco Marcel Hirscher, oggi assente, Svindal mancava il podio in combinata da poco meno di cinque anni. Il terzo posto a 13 centesimi è il miglior risultato in una prova multipla per Théaux che era stato due volte quarto nel 2012 nel format attuale a Chamonix e in quello classico a Kitzbühel. Quarto a 28 centesimi il francese Thomas Mermillod-Blondin, che sicuramente era uno dei candidati per il podio, ma molto più delusi di lui saranno il suo connazionale Alexis Pinturault, che sta facendo passi da gigante indietro in tutte le specialità e oggi tredicesimo, e lo svizzero Carlo Janka, che ha inforcato nella parte finale quando era in piena corsa per il podio e forse anche per la vittoria.
Molti quelli fra i top ten che hanno fatto il miglior risultato in questa specialità, fra questi il migliore degli azzurri, Dominik Paris, quinto a 49 centesimi, l'altoatesinno della Val d'Ultimo era stato sesto proprio a Wengen tre anni fa, come lui fanno lo svizzero Marc Gisin, sesto, lo sloveno Klemen Kosi, settimo, e l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono, quest'ultimo è al primo top ten nella specialità, Gisin e Kosi addirittura in assoluto. Completano i primi dieci l'altro austriaco Romed Baumann, ottavo, e il secondo azzurro, Peter Fill, buon decimo. Gli altri azzurri: diciottesimo Mattia Casse, diciannovesimo Mattia Casse, fuori Christof Innerhofer e Paolo Pangrazzi. Domani la discesa, prima della quale, a quanto pare, meteo permettendo si disputerà l'assurda miniprova nella parte alta permettendo così lo svolgimento della gara sull'intera pista del Lauberhorn. Contenta la FIS, anche se dover arrivare sul salto dell'Hundschopf con ben altra velocità rispetto alla prova di ieri e alla discesa di oggi, per no parlare al Minschkante, potrebbe creare qualche difficoltà agli atleti.
Super Combinata Maschile Wengen (SUI)
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Selva di Val Gardena | 78/79 | 50-50 cm |
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
La Thuile | 31/38 | 20-40 cm |
Breuil-Cervinia | 14/15 | 25-115 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Campitello di Fassa | 20/23 | 25-40 cm |
Bellamonte | 7/8 | 25-40 cm |
Folgarida | 22/24 | 20-65 cm |
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