Kristoffersen ancora con l'1, Odermatt n° 6 e il 9 per De Aliprandini nella manche che aprirà il gigante di Adelboden

Il tempio del gigante, ridotto ad una striscia di neve in mezzo al verde, con temperature costantemente sopra i 10°.

Adelboden, però, ha fatto di tutto per salvare il suo appuntamento e sabato l'apertura sulla Chuenisbargli sarà quella della gara più classica nella storica località svizzera, con la quinta sfida stagionale tra le porte larghe per gli uomini.

Questa sera la spettacolare estrazione dei pettorali davanti al solito, enorme pubblico che sabato, a partire dalle ore 10.30 per la 1^ manche (la 2^ è prevista alle 13.30, entrambe in diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport e con tracciatura rispettivamente di marca croata e austriaca), sarà a bordo pista per tifare, almeno nella maggior parte dei spettatori, quel Marco Odermatt che cerca il bis di un anno fa, nonché il quarto sigillo in questa stagione di gigante, oltre a sfondare già quota 1000 pt nella generale.

Sorteggio non fortunatissimo per il dominatore della Coppa del Mondo, visto che il pettorale n° 6 potrebbe incidere con una pista che cederà ben presto, nonostante il pazzesco lavoro di una delle migliori organizzazioni del circo bianco in termini di preparazione dei tracciati. E il primo potenziale rivale di “Odi”, un Henrik Kristoffersen galvanizzato dallo splendido slalom vinto mercoledì a Garmisch, suo primo trionfo con sci Van Deer ai piedi, ha pescato ancora l'1 come sulla “Gudiberg”.

Attenzione a Manuel Feller, che ha risolto i guai alla schiena e può anch'egli puntare al primo colpo in questa annata 2022/23 già condita da tre secondi posti per il tirolese, e naturalmente a Lucas Braathen che partirà col 3 e proverà a cancellare subito lo “zero” di Garmisch, oltre a quello nel secondo gigante sulla Gran Risa, dopo aver battuto tutti il giorno prima.

Alexis Pinturault, che sulla Chuenisbargli ha vinto tre volte (nel 2017 e poi nel doppio gigante del 2021), uscirà dal cancelletto col 4 e dovrà dimostrare di poter tornare a giocarsi un podio che ha spesso frequentato nelle ultime settimane Zan Kranjec (pettorale 5).

In chiusura di primo gruppo il secondo elvetico, Loic Meillard, poi ancora rossocrociati con l'8 di Murisier ed ecco un buon 9 per Luca De Aliprandini: su una delle sue piste preferite, il trentino si giocherà tantissimo dopo aver raccolto pochissimo nelle prime quattro gare, con tre uscite nelle manche d'apertura che hanno tolto fiducia al vice campione del mondo.

Segue Brennsteiner, altro uomo pericoloso (e diventato papà da poche ore) per una potenziale top five, con McGrath (14) e un Schmid (15) in gran palla che possono inserirsi nella lotta. E chissà che non possa giocarsi la prima top ten in Coppa del Mondo la seconda punta azzurra, Filippo Della Vite, al via col 26 appena prima di Borsotti (27) e Maurberger (30). Dopo i trenta vedremo Kilde, alla caccia di qualche punto (qui sfiorò il podio due anni fa), ma anche Tonetti con il 49, Franzoni (50), Zingerle (58) e Kastlunger, col pettorale 62 per cercare il capolavoro qualificazione.

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GIGANTE MASCHILE – ADELBODEN

Startlist 1^ manche: 1 Kristoffersen, 2 Feller, 3 Braathen, 4 Pinturault, 5 Kranjec, 6 Odermatt, 7 Meillard, 8 Murisier, 9 De Aliprandini, 10 Brennsteiner, 11 G. Caviezel, 12 Zubcic, 13 Schwarz, 14 McGrath, 15 A. Schmid, 26 Della Vite, 27 Borsotti, 30 Maurberger, 49 Tonetti, 50 Franzoni, 58 Zingerle, 62 Kastlunger.