Questo Della Vite è uno spettacolo: la top ten è solo questione di tempo. De Aliprandini, ora bisogna salvare la top 15

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Questo Della Vite è uno spettacolo: la top ten è solo questione di tempo. De Aliprandini, ora bisogna salvare la top 15

L'undicesimo posto di Adelboden conferma il bergamasco a livelli importantissimi, all'attacco senza paura anche in un tempio come la Chuenisbargli. Il vice campione del mondo, appena 21° a quasi 5" da Odermatt, deve svoltare prima del Mondiale. Per il resto, tante difficoltà in casa Italia.

Uno spettacolo, per l'atteggiamento e per la qualità tecnica mostrata nelle quattro gare più difficili dell'anno, ovvero la sfida alla Face de Bellevarde, i due giganti sulla Gran Risa e oggi il tempio della Chuenisbargli.

Filippo Della Vite non ha paura di nulla, lo dimostra ad ogni manches e, al di là degli eccellenti piazzamenti (Soelden a parte, la sequenza dice 12°-17°°-13°-11°), per una top ten accarezzata per 3 centesimi in quel di Adelboden e che è solo questione di tempo, è la testa che il classe 2001 bergamasco (non dobbiamo dimenticarci che stiamo parlando del vice campione del mondo juniores in carica) mette in ogni prova.

Anche la 2^ manche odierna è stata approcciata senza alcuna paura, ma comunque col dovuto rispetto: Pippo sbaglia poco e porta a casa tanti risultati, ma guarda sempre avanti e a fine mese ci sarà Garmisch, l'ultimo appuntamento prima di un campionato del mondo per il quale, di fatto, il pass è già nelle mani di colui che attualmente è il miglior specialista della nazionale.

Luca De Aliprandini è tanto in difficoltà, un po' come il resto della squadra di Girardi (al netto dell'uscita di Zingerle nella 2^ manche, nessuna qualificazione oggi quando la possibilità era davvero ghiotta per le condizioni di pista e i distacchi, oltre i 4 secondi per superare il taglio); il trentino ha colto il secondo piazzamento a punti della stagione, appena 21esimo a quasi 5 secondi da Odermatt. Manca fiducia dopo tante uscite, ma esistono evidentemente anche problematiche sul piano tecnico: a Garmisch, il vice campione del mondo di Cortina 2021 dovrà salvare la top 15 nella WCSL (attualmente è 14°, il margine è poco considerato che Luca mette tanti punti sul piatto), che vede tra l'altro Della Vite salire ancora sino al 21° posto, fondamentale per la gara iridata di Courchevel.

Sarà quello l'appuntamento nel quale tentare il tutto per tutto, giocandosi di fatto l'intera stagione.

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