Sabato il terzo gigante di Coppa del Mondo: appuntamento sulla tostissima pista che piomba su Val d'Isère, si comincia alle 9.30 con una prima manche aperta dal vincitore dell'ultima gara, Thomas Tumler, con Odermatt che avrà il 6 e cerca il poker consecutivo qui per dimenticare Soelden e Beaver Creek. Manca Steen Olsen, ci sono Braathen (pettorale 20 dipinto di... rosso) e i 6 azzurri guidati dal vice campione del mondo 2021, in gran fiducia su uno dei pendii che più ama. Vinatzer (n° 15) recuperato dopo il problema alla tibia.
Una gara complicatissima, sul muro costante della “Face de Bellevarde” pronta ad ospitare il terzo gigante di stagione per gli uomini, dopo Soelden e Beaver Creek.
Il sabato in Val d’Isère, prima dello slalom domenicale, proporrà una gran sfida tra le porte larghe a partire dalle ore 9.30 (1^ manche con tracciatura slovena), per poi decidere tutto dalle 13.00 con la seconda prova, tracciata da Peter Fill per casa Italia. Diretta tv integrale su Discovery+/Eurosport 1 e Rai Sport, con un grande assente che risponde al nome di Alexander Steen Olsen, vincitore sul Rettenbach e fermato da un problema al ginocchio.
Sarà Thomas Tumler, al primo trionfo in CdM proprio domenica scorsa in Colorado, ad inaugurare la sfida in un contesto tecnico molto più difficile rispetto alla Birds of Prey: pettorale n° 1 per l’elvetico, poi occhio a McGrath che ha trovato gran continuità, con Zubcic e Kristoffersen a seguire per poi vedere Loic Meillard e Marco Odermatt coi numeri 5 e 6; il fenomeno nidvaldese ha vinto gli ultimi tre giganti qui, altrettante sono state le uscite nella “sua” specialità tra le finali dello scorso marzo a Saalbach e i primi due appuntamenti di questo avvio di stagione per lui particolare, ma rimane il netto favorito. Il 28enne del Canton Neuchatel proverà a mettere da parte i guai fisici per tornare sul podio anche in gigante, stesso obiettivo di Zan Kranjec che chiuderà il primo sotto gruppo, mentre il secondo si aprirà con Luca De Aliprandini: il veterano trentino sta bene e il n° 8 può anche aiutarlo per cercare di avvicinare la prima top five stagionale, che sarà più complicata per un Vinatzer acciaccato (anche se ha spiegato di stare meglio) e lontanissimo dai migliori a Beaver Creek.
Il gardenese non ha pescato bene, avendo il pettorale n° 15, mentre col 20 cercherà di salvarsi nella 1^ manche, che di fatto gli è costata la vittoria a Beaver Creek pur essendosi superato anche in quella occasione, il leader di specialità Lucas Pinheiro Braathen. Gli altri azzurri? Borsotti con il 23, Della Vite per rinascere con il 27, Zingerle (32) e il rientro di Talacci con il 40, in una gara nella quale bisognerà osservare anche Radamus (10), Pinturault (n° 11) nel gigante che più ama dopo il buon rientro di Beaver Creek, che è stata complicata per Joan Verdu (domani col 13), fantastico sul podio della “Face” un anno fa, e parlando di ritorni c’è anche quello di Feller, che ha saltato la trasferta statunitense e qui ha spesso fatto bene.
Luca De Aliprandini è reduce dalla bella rimonta di Beaver Creek e su questa pista ha in bacheca un 4°, un 5° e un 6° posto: mettendo tutto assieme, ecco che c’è fiducia da parte del trentino per giocarsi qualcosa di grosso, forse anche la zona podio. “La stagione è partita bene con due solidi risultati in top ten a Soelden e sulla Birds of Prey – l’analisi del vice campione del mondo 2021 a fisi.org - Prima di Natale ho la possibilità di affrontare due piste che mi piacciono come Val d’Isere e l’Alta Badia, la gara di casa.
Gli allenamenti sono andati bene, mi sento a posto fisicamente: domani cerco di fare due manche all’altezza di quello che sto dimostrando in allenamento. L’obiettivo è proprio quello di arrivare al traguardo consapevole di aver dato il 100% di me stesso. So che se riesco a fare così, posso fare un grande risultato”.
Dopo il gran 5° sul Rettenbach, Alex Vinatzer insegue le migliori sensazioni avendo avuto qualche problema fisico in Colorado: “Ho rimesso gli sci oggi dopo quattro giorni di terapia a Torino e le sensazioni sono state migliori del previsto, secondo me la tibia non mi darà più grossi problemi. La pista di Val d’Isere è tosta, bisogna fidarsi a mollare gli sci: si sa che è uno dei tracciati più tecnici e l’atteggiamento fa molta differenza.
Il primo obiettivo è di sentirmi bene in riscaldamento e di fare due belle gare in questo fine settimana per arrivare al meglio il prossimo week-end in Alta Badia”.
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GIGANTE MASCHILE – VAL D’ISERE
Startlist 1^ manche: 1 Tumler, 2 McGrath, 3 Zubcic, 4 Kristoffersen, 5 Meillard, 6 Odermatt, 7 Kranjec, 8 De Aliprandini, 9 Schmid, 10 Radamus, 11 Pinturault, 12 Caviezel, 13 Verdu, 14 Feller, 15 Vinatzer, 23 Borsotti, 27 Della Vite, 32 Zingerle, 40 Talacci.
Slalom Gigante Maschile Val d'Isere (FRA)
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Sabato 14 Dicembre, 10:05coppa del mondo maschile
Sabato 14 Dicembre, 08:35coppa del mondo maschile
Venerdì 13 Dicembre, 19:30BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Selva di Val Gardena | 73/79 | 50-50 cm |
Ponte di legno | 26/30 | 20-50 cm |
Passo del Tonale | 26/30 | 20-50 cm |
Obereggen | 18/20 | 10-30 cm |
Breuil-Cervinia | 14/15 | 30-120 cm |
Sestola | 12/14 | 60-80 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 65-105 cm |
Plan de Corones | 31/34 | 5-30 cm |
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