Odermatt torna davanti in Val d'Isère, Kristoffersen e Meillard sono vicini. De Aliprandini, serve un'altra rimonta

Odermatt torna davanti in Val d'Isère, Kristoffersen e Meillard sono vicini. De Aliprandini, serve un'altra rimonta
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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Odermatt torna davanti in Val d'Isère, Kristoffersen e Meillard sono vicini. De Aliprandini, serve un'altra rimonta

Prima manche del gigante sulla Face de Bellevarde con lo svizzero che, dopo le uscite in serie, sembra avere margine e nella seconda parte recupera HK94, bruciandolo di 15 centesimi. McGrath è sempre lì ma che gran Brennsteiner, Kranjec in difficoltà come Braathen e il leader degli azzurri, che paga 1"61. Vinatzer è fuori, si qualificano Zingerle e Borsotti, niente da fare per Della Vite e Talacci.

E’ tornato davanti, dopo i due “zero” di inizio stagione (che si aggiungevano all’uscita nella gara delle finali di Saalbach), anche se il margine è esiguo.

Alla ricerca del poker consecutivo su una pista tra le più amate, Marco Odermatt è il padrone della 1^ manche in un gigante di Val d’Isère tosto non solo per il pendio della Face de Bellevarde, ma anche per la nevicata in corso nella località dell’Alta Savoia, dove si deciderà tutto a partire dalle ore 13.00 con la 2^.

Il 27enne rossocrociato, specialmente in avvio (nei primi 20 secondi che precedono il murone che arriva sino al traguardo), si è mantenuto in sicurezza senza prendere alcun rischio, ma è stato fluido e stabile sullo sci aprendo il gas, come sempre, nella seconda parte per recuperare 4 decimi ad un solidissimo Henrik Kristoffersen (tutt’altro che inaspettato qui e a maggior ragione considerando il suo ottimo stato di forma), superato per 15 centesimi con il norge secondo davanti a Loic Meillard, a 0”32 dal compagno con un errore importante, ma tornato a sciare alla grande e sempre in spinta.

Un po’ più in difficoltà McGrath, ma il 24enne norge è sempre lì e chiude quinto con 57 centesimi di ritardo, uno in più rispetto ad un super Stefan Brennsteiner (quarto col numero 17), precedendo il re di Beaver Creek, Thomas Tumler, che non sfrutta benissimo il numero 1 ed è 6° a 0”74 dal suo capitano. Si va oltre il secondo di distacco per trovare Zubcic, 7° a 1”03, ok Verdu (sulla pista del suo storico podio un anno fa) a piazzarsi 8° a 1”09, poi troviamo Schmid in risalita a 1”15, con Pinturault (molto buono il primo tratto, poi paga fisiologicamente) a 1”27 e un deludente Kranjec a 1”31, undicesimo su Anguenot (bravissimo), Radamus (ex-aequo con il secondo transalpino), Caviezel e un Luca De Aliprandini appena 15esimo, a 1”61 e “strappando” davvero troppo, con poca conduzione e fluidità.

Servirà un’altra rimonta stile Birds of Prey, che non potrà tentare Alex Vinatzer, fuori inforcando con il braccio a poche porte dalla fine dopo una prova discreta (a 1”19 all’ultimo intermedio, la top 20 c’era), ma comunque sempre in difesa considerando anche lo stato fisico del gardenese, dopo il problema alla tibia pre Beaver Creek, tutt’altro che ottimale sino a questa settimana.

Tutt’altra storia per Lucas Pinheiro Braathen (partito per ventesimo da leader di specialità): al di là dei segni in pista, il fenomeno passato al Brasile ha patito tantissimo sul muro della Face, dopo un buon start, finendo ventunesimo a 2”35 senza particolari errori. In casa Italia c’è il pass per la 2^ manche pure di un buon Hannes Zingerle (partito subito dopo la caduta di Noel, tutt’altro che ideale avvicinamento al “suo” slalom per il campione olimpico finito nelle reti dopo una gran botta subita), 26esimo a 2”63, così come per Giovanni Borsotti, 27° a 2”78, niente da fare invece per Pippo Della Vite, rotolato a quasi 4 secondi ed escluso per oltre mezzo secondo, e Simon Talacci che, col numero 40, ha pagato 4”14 non andando lontanissimo dall’obiettivo, con il livignasco 41esimo.

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE MASCHILE VAL D’ISERE

 

Marco Odermatt in 1’04”80

Henrik Kristoffersen + 0”15

Loic Meillard + 0”32

Stefan Brennsteiner + 0”56

Atle Lie Mcgrath + 0”57

6° Thomas Tumler + 0”74

7° Filip Zubcic + 1”03

8° Joan Verdu + 1”09

9° Alexander Schmid + 1”15

10° Alexis Pinturault + 1”27

15° Luca De Aliprandini + 1”61

26° Hannes Zingerle + 2”63

27° Giovanni Borsotti + 2”78

36° Filippo Della Vite + 3”96

41° Simon Talacci + 4”14

DNF Alex Vinatzer

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