Il quarto slalom stagionale si apre con la prova perfetta del giovane norge che anticipa di 36 centesimi Kristoffersen e di oltre mezzo secondo il leader di specialità Feller. Gli azzurri ci sono: Alex è 4° a 0"73, Tommy 5° a 0"81.
Ancora due norvegesi davanti, con il sogno di dedicare un successo ad Aleksander Aamodt Kilde, il leader degli “Attacking Vikings” che fortunatamente questa mattina ha annunciato di stare decisamente meglio rispetto a quanto preventivato ieri dopo la caduta nella discesa di Wengen.
Lo slalom sulla “Maennlichen”, al termine della prima manche, vede però anche un bel po' di azzurro lì in quota, puntando finalmente ad un podio nella seconda che comincerà alle ore 13.15 (con tracciatura proprio di marca norge).
Come ad Adelboden, colui che impressiona più di tutti è Atle Lie Mcgrath, un incanto per piazzare nettamente il miglior tempo, questa volta non in tandem con Alexander Steen Olsen (che inforca, alla pari di Strasser, Popov, Jakobsen e Ginnis tra i primi big al via, poi anche Raschner out dopo il podio di domenica scorsa), ma con Henrik Kristoffersen che paga 36 centesimi dal compagno di squadra.
Il campione del mondo vuole il primo podio in stagione, ma pure il poker a Wengen (e proprio qui ha vinto la sua ultima gara, un anno fa, Mondiale escluso), e Manuel Feller c'è in ogni caso col suo pettorale rosso, partendo col numero 1 e non prendendosi troppi rischi, 3° a 52 centesimi da McGrath.
Gli azzurri di punta sono lì, perchè Alex Vinatzer paga sì tanto sul muro, quasi mezzo secondo, ma per il resto attacca a tutta e va a piazzare il quarto crono, con 73 centesimi di distacco dal leader e un paio di decimi dal terzo di Feller. Tommaso Sala, più solido e regolare del gardenese, parte come un diesel e porta a casa un'altra manche di qualità, quinto a + 0”81.
Certo, anche alle spalle c'è una bella pattuglia di attaccanti e tutti vicinissimi, con Austria e Norvegia ancora protagoniste con Pertl 6° a 0”98, Haugan 7° a 1”00, Gstrein 8° a 1”03, poi un gran Rodes (il croato è partito col n° 35) 9° a 1”09, Ryding (+ 1”17), Rochat (1”19), il migliore di una Svizzera ancora in difficoltà con Yule solo 13° a 1”30 davanti a Zenhaeusern e Meillard, mentre è lì a ridosso della top ten, deluso pure lui, il campione olimpico Noel che si becca 1”23 da McGrath.
Ce la fanno per la qualificazione Kastlunger e Gross, appena oltre i 2 secondi di ritardo e rispettivamente 26esimo e 27esimo, ben lontano invece Giuliano Razzoli, a 3”51 con una condizione fisica a dir poco precaria, mentre sono usciti Simon Maurberger e il rientrante in coppa Hans Vaccari.
CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE Wengen
1° Atle Lie Mcgrath in 53”67
2° Henrik Kristoffersen + 0”36
3° Manuel Feller + 0”52
4° Alex Vinatzer + 0”73
5° Tommaso Sala + 0”81
6° Adrian Pertl + 0”98
7° Timon Haugan + 1”00
8° Fabio Gstrein + 1”03
9° Istok Rodes + 1”09
10° Dave Ryding + 1”17
26° Tobias Kastlunger + 2”01
27° Stefano Gross + 2”05
36° Giuliano Razzoli + 3”51
DNF Simon Maurberger
DNF Hans Vaccari
Slalom Maschile Wengen (SUI)
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
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