Odermatt il favorito per l'oro mondiale in gigante: la startlist aperta dallo svizzero, De Aliprandini con l'11

Gigante mondiale con il grandissimo favorito ad aprire le danze.

Sarà Marco Odermatt, che ha dominato anche questa stagione tra le porte larghe, non vincendo solo nel primo appuntamento in Alta Badia e, naturalmente, a Schladming dove non era al via post infortunio di Kitz, ad aprire la gara di venerdì in quel di Courchevel col suo pettorale n° 1.

Dopo l'oro in discesa, sarà ancora più leggero il fenomeno rossocrociato, finalmente sbloccatosi a livello iridato con la prima medaglia e subito del metallo più pregiato.

Il primo rivale? Potrebbe e dovrebbe essere Henrik Kristoffersen, che vinse il gigante di Are 2019 e partirà proprio dopo “Odi”, col numero 2, nella manche inaugurale prevista dalle ore 10.00 su tracciatura austriaca (la 2^ scatterà alle 13.30, disegno svizzero, per entrambe diretta tv su Eurosport 1 e Rai 2).

Detto del principale candidato alla medaglia d'oro e dell'avversario numero 1, ecco che l'assenza di Lucas Braathen, l'unico assieme a Meillard a vincere in stagione se non ti chiami Odermatt, apre il pronostico per il podio: Marco Schwarz, grazie al forfait di “Pinheiro” (ricordiamo che in casa norge non c'è neppure McGrath), è entrato nel primo sotto gruppo e ha pescato un gran numero 3. Reduce da una favolosa 2^ manche a Schladming, così come sinora da un grande Mondiale nelle prove di velocità, attenzione al carinziano tra le porte larghe ancor più che domenica in slalom (e l'Austria è ancora senza ori...).

Loic Meillard sarà il quarto in partenza, a precedere Manuel Feller, che a differenza di Schwarz potrebbe avere più carte da giocare in slalom, un Alexis Pinturault che ha già due medaglie al collo, ma non ha mai vinto un gigante nei grandi eventi pur essendo uno specialista sublime (anche se le ultime due stagioni sono state decisamente al di sotto dei suoi standard), e Zan Kranjec che partirà col 7 e punta molto in alto, se pensiamo alla solidità e continuità dello sloveno.

Mathieu Faivre, campione del mondo in carica e col pettorale 9, non sembra avere alcuna chance di bis visto il suo rendimento negli ultimi mesi dopo il cambio materiali, mentre avrà l'11 sulle spalle il primo dei quattro italiani allo start.

Luca De Aliprandini, alle spalle del transalpino nella gara iridata di Cortina 2021, parte forse più avanti nel pronostico rispetto a Mathieu, ma l'andamento stagionale è stato un semi disastro e servirà un capolavoro per giocarsi la zona medaglie, trasformando le difficoltà tecniche di queste settimane in una giornata sola.

Alexander Schmid, oro in parallelo, seguirà il trentino uscendo dal cancelletto col 12 prima di Radamus, Brennsteiner e un Zubcic altrettanto in difficoltà, poi dopo la pausa ecco Kilde con il 16. Due volte d'argento tra super-g e discesa, il campionissimo norge ha deciso di provarci, ma in casa scandinava la seconda miglior carta dopo Kristoffersen potrebbe essere Alexander Steen Olsen: certo, il pettorale numero 22 non aiuterà, ma il bi campione del mondo jr 2022, reduce dal top in carriera con il 4° posto di Schladming, è capace di tutto...

Il coetaneo Filippo Della Vite, che partirà tre numeri prima di lui, andrà all'attacco della prima top ten a questi livelli e il bergamasco, che ha debuttato tra team event e parallelo individuale, ha le possibilità per giocarsela. Giovanni Borsotti sarà il terzo azzurro lassù in partenza, col numero 24, infine Alex Vinatzer con il 36.

Cento gli iscritti, con la startlist completata dalla qualificazione odierna.

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GIGANTE MASCHILE – MONDIALI Courchevel MERIBEL

Startlist 1^ manche: 1 Odermatt, 2 Kristoffersen, 3 Schwarz, 4 Meillard, 5 Feller, 6 Pinturault, 7 Kranjec, 8 Windingstad, 9 Faivre, 10 G. Caviezel, 11 De Aliprandini, 12 Schmid, 13 Radamus, 14 Brennsteiner, 15 Zubcic, 19 Della Vite, 24 Borsotti, 36 Vinatzer.