Robe da pazzi a Chamonix, Yule dal 30° posto fino al trionfo! Vinatzer, prima top ten stagionale

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Robe da pazzi a Chamonix, Yule dal 30° posto fino al trionfo! Vinatzer, prima top ten stagionale

Il settimo slalom stagionale, su una pista distrutta dal caldo nella 2^ manche, vede il vallesano precedere Meillard e Noel, con Feller sempre più pettorale rosso col 4° posto. Alex 10° in rimonta, Sala ci prova ma finisce lontanissimo.

La più grande rimonta nella storia dello sci, alla pari della prova di slalom nella combinata mondiale di Beaver Creek 2015 a firma Marcel Hirscher.

In Coppa del Mondo, mai nessuno era riuscito a passare dal 30° della prima manche alla vittoria (con Lucas Braathen che due anni fa a Wengen risalì dal 29° al primo), oggi è successo con Daniel Yule che, naturalmente, si trovava in quella posizione a causa di un grave errore, quello commesso nel finale della prova di questa mattina che, a conti fatti, è stato la sua fortuna.

Con oltre 10°C e il sole battente sulla Verte des Houches, lo slalom di Chamonix è diventato un rodeo, che sul piano sportivo non si può certo definire una gara regolare; salvatosi per 5 centesimi dal taglio, il 30enne rossocrociato ha così recuperato oltre due secondi a Clément Noel, partito per ultimo con 1”93 su Yule e alla fine terzo, a 18 centesimi dal buon Daniel e 0”02 dietro Loic Meillard (primo podio stagionale in slalom, secondo dopo il super-g di Garmisch), che completa il trionfo svizzero chiudendo la doppietta di giornata per i ragazzi di Matteo Joris, mai vincenti quest'anno.

E' la settima vittoria per il vallesano in CdM, oltre un anno dopo Kitzbuehel, in uno slalom che definire tirato in termini di distacchi è semplice eufemismo: i primi 15 sono racchiusi in 6 decimi, i primi 26 in meno di un secondo!

Ai piedi del podio c'è Manuel Feller, 3° a metà gara a 4 decimi da Noel e di una solidità eccezionale, che lo porta ad avvicinarsi alla sua prima sfera di cristallo (164 i pt di vantaggio su Strasser, oltre 200 sullo stesso Yule con 5 prove rimaste in calendario); il tirolese chiude quarto a 0”34, davanti di 3 centesimi al duo Raschner-Kristoffersen, ma sono appena oltre i 4 decimi dal vincitore Samuel Kolega (vicino al suo best firmato poche settimane fa ad Adelboden), Timon Haugan che scende dal 2° all'8° e Steven Amiez, ottimo 9° davanti al miglior azzurro che alla fine sarà Alex Vinatzer.

Il 24enne gardenese, 21° a metà gara, recupera 11 posizioni e chiude a soli 46 centesimi da Yule, con una seconda solida e intelligente, mentre la prima manche (al di là del pettorale 20, la pista aveva retto molto meglio) era stata al di sotto delle attese. Prima top ten stagionale per Alex, mentre Stefano Gross spreca una chance visto che partiva per settimo nella 2^ e passa solo da 24° a 21°, con Tommaso Sala che invece rotola dal 7° al 26° finale, attaccando con coraggio nelle prime porte ma commettendo due sbavature che, oltre al deterioramento del manto, hanno fatto la differenza in negativo per il brianzolo.

Trentesimo, con un gravissimo errore nella seconda, Atle Lie McGrath che è tra i big delusi di giornata come Linus Strasser, 14esimo ex-aequo con Strolz alle spalle anche di Ryding (11°), Ginnis (12°) e Gstrein (13°).

Prossima tappa per la CdM maschile a Bansko, con gigante e slalom in programma sulle nevi bulgare il week-end del 10-11 febbraio.

 

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SLALOM MASCHILE – Chamonix

 

Daniel Yule in 1'36”24

Loic Meillard + 0”16

3° Clément Noel + 0”18

4° Manuel Feller + 0”34

5° Dominik Raschner + 0”37

5° Henrik Kristoffersen + 0”37

7° Samuel Kolega + 0”41

8° Timon Haugan + 0”42

9° Steven Amiez + 0”43

10° Alex Vinatzer + 0”46

21° Stefano Gross + 0”89

26° Tommaso Sala + 0”98

DNQ Giuliano Razzoli

DNQ Tobias Kastlunger

DNQ Simon Maurberger

DNQ Filippo Della Vite

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